Ha appena compiuto 101 anni Mina Gregori, classe 1924, nata a Cremona e tra le più grandi storiche dell'arte italiana

101 anni appena compiuti sono quelli di Guglielmina Gregori, nata a Cremona il 7 marzo del 1924.

Professore emerito dell'Università di Firenze, la signorina Mina (come si fa chiamare) è studiosa di fama mondiale oltre che Cavaliere di Gran Croce della Repubblica Italiana, Commandeur de l’Ordre National des Arts et Lettres della Repubblica Francese e Socia dell’Accademia dei Lincei.

Come disse in un’intervista, se dal padre ingegnere apprese “la rettitudine e la laboriosità lombarde”, la mamma le trasmise il gusto per l’arte.

Ma fu il suo professore liceale di storia dell’arte a far maturare in lei la scelta che le avrebbe cambiato la vita.

Le insegnò infatti a “esercitare l’occhio” nello studio di un’opera d’arte sino ad immedesimarvisi alla ricerca di tecnica, stile e simbolismi, per giungere all’individuazione del suo autore.

Così, quando s’iscrisse all'Università di Bologna per seguire i corsi del professor Roberto Longhi (allora uno dei “mostri sacri” nel campo della storia dell’arte) Mina si fece subito notare per la sua imbattibile “connaisseurship”, l’abilità cioè di attribuire le opere a un determinato artista.

Per acquisirla, aveva imparato a trascorrere intere giornate in musei e pinacoteche, osservando le opere esposte per ore, non più di due sale alla volta.

Non per nulla, il primo consiglio da lei dato a generazioni di studenti è stato quello di esercitare l’occhio, preferendolo ai libri.

Nei confronti del suo maestro, Mina nutrì sempre ammirazione e rispetto incondizionati, non mancando però di manifestargli il proprio disappunto per certe stravaganze, come quando lo rimproverò pubblicamente per l’abitudine di presentarsi tardi alle lezioni.

Dell’opera del professor Longhi, Guglielmina Gregori è stata la continuatrice, a partire dalla storica mostra “Caravaggio e i Caravaggeschi” (Milano, 1951) di cui proprio il primo la fece nominare curatrice.

Autrice di circa 400 fra saggi e volumi tradotti in diverse lingue, la prof. Gregori ha preso parte ai festeggiamenti per il suo compleanno sfoggiando una forma invidiabile.

(Testo di Anselmo Pagani)