I Carabinieri forestali dal 1° gennaio lasciano il comando di Cremona. Verranno accorpati a Mantova, lo prevede una delibera dell'Arma
I Carabinieri forestali lasciano Cremona. La data ufficiale è il 1 gennaio 2022, quando dalla caserma di largo Marinai d'Italia (ex motorizzazione) i forestali verranno accorpati alla stazione di Mantova, con sede nel capoluogo virgiliano in via Pomponazzo.
L’accorpamento è previsto da una delibera del Comando generale dell’Arma, molto criticata dal Nuovo sindacato Carabinieri. La prima fase riguarderà Mantova e Cremona, oltre a Como-Lecco, Bologna-Ferrara, Pavia-Lodi, Biella-Vercelli e Pistoia-Prato. “Si parla di rimodulazione o accorpamento, ma in realtà si tratta di una vera soppressione di presidi territoriali nella sbandierata ottica di razionalizzazione dei costi che andrebbe a favorire il mantenimento delle strutture demaniali, anche se in alcuni casi sono stati previsti accorpamenti di strutture, entrambe demaniali” – dichiara il sindacato.
“Le ripercussioni sul personale – spiega il sindacato – saranno sia di tipo logistico, potranno infatti decidere se spostare la propria sede lavorativa in un’altra provincia con aggravio evidente sulle dinamiche familiari, oppure andare a cambiare completamente il ruolo lavorativo, vedendosi assegnati anche in sovrannumero a reparti operativi nonostante abbiano svolto quasi sempre, e in alcuni casi in modo esclusivo, attività amministrative”.
Di fatto Cremona perde un altro importante presidio in favore del capoluogo virgiliano, in un momento particolarmente delicato per quanto riguarda le tematiche ambientali. Negli anni scorsi l’accorpamento ha interessato dapprima il sindacato, poi la Camera di Commercio, l’Azienda dei porti, e la sanità con la creazione dell’Ats Valpadana.
In passato, poi, nel progetto di riordino delle province, Cremona si sarebbe dovuta accorpare a Mantova e Lodi. Il riordino delle Province avrebbe costituito il primo tassello di una riforma più ampia che avrebbe previsto la riorganizzazione degli uffici territoriali di governo (prefetture, questure, motorizzazione civile, ecc.) in base al nuovo assetto. Dunque anche gli altri uffici su base provinciale sarebbero stati di fatto dimezzati.
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commenti
Roberto Dall'Olmo
21 ottobre 2021 09:35
Mantova, 48 mila abitanti sembra diventata l'ombelico del mondo...bah
enzo
21 ottobre 2021 15:36
Proprio così : come afferma anche il Sindacato carabinieri, Cremona perde un altro importante presidio in ambito di sorveglianza ambientale. Chi mai volete che da Mantova si prenda la briga di spingersi nella nostra provincia per prevenire e reprimere reati in ambito forestale o di pesca? Ci confermiamo lo stato più tafazziano d'Europa.
Elia sciacca
22 ottobre 2021 05:39
Cremona e' sempre piu' snobbata, isolata ed emarginata rassegnatevi, siamo sempre stati sottovalutati