27 maggio 2024

Il calligramma di Jennifer Pignoli, studentessa di grafica all’Einaudi, vince il concorso Germogli poetici

La diciottenne Jennifer Pignoli, allieva di quinta B del corso di Grafica e Comunicazione, all'istituto "L. Einaudi", ha meritato l'argento, nella terza edizione del concorso "Germogli poetici - Premio Pierluigi Cappello e Federico Tavan". Il contest è stato organizzato dall'IIS "Il Tagliamento" di Spilimbergo (PN) e dall'associazione "Lis Aganis" (Ecomuseo delle Dolomiti friulane APS) di Maniago. Jennifer ha ricevuto cento euro, da spendere in libri e materiale multimediale. La maturanda, che abita con la famiglia a Casalsigone, una frazione di Pozzaglio ed Uniti, ha vinto con un calligramma. La ragazza ha creato una sagoma femminile, usando il solo colore rosso, su fondo bianco. A destra, la silhouette è disegnata con una linea morbida ed essenziale, mentre, a sinistra, è tratteggiata con parole di forte impatto emotivo, sottolineate da un'assonanza: "In ogni curva si trova la bellezza di chi non ha saputo accettare sé stessa". Jennifer è alla prima esperienza letteraria. La studentessa spiega: "La docente di Italiano Angela Salomoni ci ha proposto il bando, pervenuto alla segreteria, qualche mese fa. Oltre a me, hanno aderito anche alcuni miei compagni di classe".

- Cosa ti ha spinto a partecipare?

"Mi sono decisa, quando ho pensato di avere una buona idea da sviluppare. Ho voluto parlare di un problema, che riguarda me e tanti miei coetanei: il rapporto con il corpo".

-Ti aspettavi il... successo?

"Assolutamente, no. Il giorno dopo la telefonata, con cui sono stata informata dell'esito, l'insegnante di Lettere è stata assente e, successivamente, ho persino scordato di dirglielo (sarà stata davvero una dimenticanza?, n.d.r.)".

Perché hai scelto la forma della poesia visiva?

"Io preferisco esprimermi, attraverso le illustrazioni e, avendo delle basi, mi è sembrato giusto sfruttarle: ho fatto tesoro di quanto appreso nelle discipline professionalizzanti, in particolar modo, in Laboratori tecnici, con la prof Veronica Orlando".

- La premiazione è stata un po' movimentata...

" - risponde Jennifer, sorridendo - era prevista di mattina, online, ma avevo la verifica di Matematica... L'avviso in classe è arrivato, durante l'ora di Inglese, ma poi sono stata chiamata nell'intervallo" di nuovo, un sorriso.

La notizia ha reso felici tutti, a partire dalla preside Nicoletta Ferrari, che dichiara: "Per la scuola, si tratta di un grande orgoglio: ogni anno, i nostri alunni riescono a stupirci ed a gratificarci". Veronica Orlando aggiunge: "Jennifer ha lavorato autonomamente: il prodotto finale è apprezzabile ed è il frutto di vari concept, che le hanno consentito di arrivare alla soluzione più efficace. Spero che, dopo l'Esame di Stato, l'alunna prosegua su tale strada, poiché è sicuramente portata per questo tipo di carriera".

Barbara Bozzi


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commenti


Marco

28 maggio 2024 05:50

Sono veramente contento, i giovani possono ancora stupirci con la loro sensibilità che ci ricorda come il mondo che ci circonda abbia mille sfaccettature.
Complimenti .