Il "caso Tamoil" nella seconda città più inquinata d'Europa al centro di una conferenza al Pirellone: la ricerca del difficile equilibrio tra aziende e salute

“Caso Tamoil al Pirellone. Il fragile equilibrio tra ambiente, salute, aziende ed istituzioni”. Questo il tema dell’evento organizzato da Marco Degli Angeli, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle in agenda per mercoledì 15 settembre a Milano, presso palazzo Pirelli.

Oggetto dell’incontro con la stampa, il “caso Tamoil di Cremona”, scoppiato nel 2007 e ancora oggi, purtroppo, di stretta attualità in quella che gli studi identificano come la seconda città più inquinata d’Europa. La conferenza servirà, fa sapere una nota stampa del consigliere pentastellato, “per discutere, comprendere e delineare quali siano i sottili equilibri tra il benessere ambientale e quello economico, senza che il primo sia vittima del secondo". 

Commenta Degli Angeli: “Il documentario, realizzato dal giornalista Simone Bacchetta, è stato realizzato in occasione dei 10 anni dalla trasformazione della raffineria in deposito di stoccaggio. Si tratta di un lavoro importante poiché mette in luce i lati di una realtà industriale che da 70 anni caratterizza la storia della città di Cremona e, al contempo, ne è la sua spada di Damocle”. 

“Mentre la Lombardia sta soffocando e gli ammalati a causa dell’inquinamento si contano a migliaia - prosegue la nota stampa -, l’obiettivo della conferenza è quello di provare a capire o meglio scovare, quali siano i sottili e fragili equilibri tra la salute, ambiente, imprese e istituzioni. La cartina di torna sole sarà anche la presenza del professor Paolo Ricci, ex direttore dell’Osservatorio epidemiologico di Cremona”. 

“Lo studio epidemiologico già avviato - racconta il professore - ha evidenziato come a Cremona ci sia stato un incremento delle ospedalizzazioni a causa di patologie respiratorie”. 

Dati alla mano, si parla di un +14 % per Cremona e di un +33 % nei comuni limitrofi. Conclude Degli Angeli: “Assieme alla presenza dello scrittore Giulio Cavalli, che farà da moderatore, il nostro intento è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica e quindi anche la Politica su quello che è un delicato tema di attualità, finora non considerato in modo adeguato”.