Il Cremona Pride torna il 30 Maggio 2026
Il 30 maggio torna nelle strade della città il "Cremona Pride". Ecco il comunicato del "Comitato Cremona Pride odv" con il quale si annuncia la manifestazione.
"Il Pride torna a Cremona per dare alle persone LGBTQIA+ l’occasione di celebrare la propria esistenza, troppo spesso messa in discussione, osteggiata, violata, denigrata, minacciata.
Il Pride torna per dare la possibilità di riappropriarsi delle stesse strade nelle quali, ogni giorno, bisogna camminare col timore del giudizio. Torna per dare l’opportunità di tenere la mano della persona amata protettз da commenti di scherno o episodi di violenza. Torna per dire a chi subisce discriminazioni in famiglia, a scuola, sul posto di lavoro, che non è solə.
Il Pride torna, perché ancora basta il suo annuncio a scatenare centinaia di commenti d’odio, che sono lo specchio del clima di esclusione sociale che spinge le persone queer a lasciare Cremona.
Vogliamo poter restare nella nostra città ed essere al sicuro.
Vogliamo poter pensare di costruire una vita autentica e piena anche qui, coi nostri affetti, senza rinunciare a delle parti di noi.
Il Pride torna per ri-connetterci allo spazio pubblico; per darci la forza di sentirci protagoniste, viste e previste dal tessuto sociale nel quale anche noi lavoriamo, viviamo, portiamo a compimento i nostri doveri e vogliamo che vengano rispettati i nostri diritti.
Torna per tenere alta l'attenzione sulla causa in un’Italia che ha scelto di arretrare sui diritti civili, bocciando leggi contro l’omobitrans*fobia, osteggiando le famiglie arcobaleno, strizzando l'occhio a chi ancora criminalizza e patologizza le esistenze queer e trans come capro espiatorio su cui riversare odio e insofferenza sociale.
Il Pride torna perché è storia di una comunità che ha da sempre dovuto lottare per proteggersi; perché è visibilità e affermazione di sé contro l’invisibilizzazione; marea collettiva contro l'isolamento sociale; solidarietà; condivisione; lotta e allo stesso tempo gioia di esistere contro la prassi sistematica che ci vuole piene di vergogna, di odio interiorizzato, di timore.
Il Pride torna a Cremona perché il pluralismo è la ricchezza di una società, non il suo decadimento come alcuni professano. La pienezza di diritti, resa accessibile a più persone possibili, rende la nostra vita degna di essere vissuta e la società autenticamente democratica.
“Ci volevano invisibili. Non lo siamo. Balliamo” (Joe Jervis)
“Balliamo, balliamo, altrimenti siamo perduti” (Pina Bausch)
Comitato Cremona Pride odv
Nella foto l'edizione del luglio 2024
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