16 settembre 2021

Il gruppo Arvedi ha acquistato l'acciaieria di Terni. L'annuncio questa mattina dalla ThyssenKrupp

ThyssenKrupp ha annunciato la cessione dell'Asst di Terni al gruppo Arvedi. La notizia è stata ufficializzata con una nota sul sito della multinazionale tedesca. L'accieria torna quindi a una proprietà italiana. Il gruppo fondato da Giovanni Arvedi ha dunque avuto la meglio sulla Marcecaglia in quella sorta di derby tra Cremona e Mantova.  Fonti vicine alla partita hanno sempre indicato uno scenario in cui erano i due competitor italiani a contendersi l’Ast. Il gruppo cinese Bao Steel infatti scontava le avverse condizioni geopolitiche determinate dal fatto che Draghi ha portato l’Italia su posizioni fortemente filo-americane. I coreani di Posco, quinto gruppo mondiale, dal canto loro non hanno neppure inviato a Terni i propri dirigenti per sincerarsi dello stato degli impianti, limitandosi a una verifica contabile. Cosa che invece hanno fatto sia Arvedi che Marcegaglia: a luglio entrambi i gruppi hanno mandato sul posto i propri uomini per un sopralluogo fisico oltre che virtuale. Alla fine l'ha spuntata il gruppo cremonese. Questa mattina l'annuncio.

Il gruppo AST, con un fatturato di circa 1,7 miliardi di Euro nell’esercizio 2019/2020, impiega attualmente circa 2.700 dipendenti. Con la vendita, thyssenkrupp si separa dalla quarta società in portafoglio nel segmento Multi Tracks. Si tratta di un ulteriore passo importante nella trasformazione del gruppo verso un “Group of Companies” altamente performante.

 Martina Merz, Amministratore Delegato di thyssenkrupp AG: “Questa quarta transazione dimostra come stiamo lavorando alle nostre priorità, facendo progressi decisivi nel processo di trasformazione di thyssenkrupp.” Martina Merz continua: “La velocità di implementazione della strategia di focalizzazione del portafoglio è decisiva per il nostro processo di trasformazione. Allo stesso tempo, il miglioramento della performance resta la nostra principale priorità. Anche da questo punto di vista siamo a buon punto e continuiamo a lavorare. Volkmar Dinstuhl, CEO del segmento Multi Tracks e Presidente di AST integra le affermazioni: “Siamo lieti che il gruppo Arvedi sia il nuovo proprietario di AST in quanto promuoverà lo sviluppo di AST con investimenti e innovazioni.”

 Grazie alla combinazione con AST, il gruppo Arvedi si consoliderà tra i principali player europei nel settore dell’acciaio. Il Gruppo Arvedi, a controllo familiare, è attiva principalmente nella produzione e lavorazione di acciaio al carbonio e inossidabile. Arvedi impiega attualmente 3.500 dipendenti e ha annunciato investimenti significativi in relazione all’acquisizione di AST.

 Il fondatore e presidente di Arvedi, Cavaliere Giovanni Arvedi ha dichiarato: “L’operazione rappresenta un rafforzamento del Gruppo Arvedi in quanto ne completa, in una sinergia industriale, il mix produttivo. Un’operazione di sistema Paese che potrebbe dare inizio ad altri positivi sviluppi. Ci fa piacere il segno di continuità e di fiducia che la Società thyssenkrupp ha desiderato dimostrare valutando la possibilità di mantenere una quota di partecipazione di minoranza in AST.”

 Anche con riguardo alle altre due società del portafoglio nel segmento Multi Tracks si sono registrati progressi: a fine luglio 2021 è stato firmato l’accordo per la vendita del business Mining all’impresa danese FLSmidth. Poco dopo è seguita la firma dell’accordo per la vendita del business Infrastructure a FMC Beteiligungs KG. La vendita di tk Carbon Components alla società austriaca Action Composites GmbH è stata realizzata il 31 agosto. Inoltre, entro la fine di questo mese si concluderà la chiusura dello stabilimento per la produzione di lamiere di Duisburg.


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