Il Po scende ancora e si avvicina ai -8 sullo zero idrometrico. Ma si tratta di magra ordinaria. Da domani a Polesine Po Festival
Dopo aver guadagnato un metro e mezzo d’acqua, nei giorni scorsi, a causa dei temporali che hanno colpito il Nord Italia, il Grande fiume è tornato (come del resto era prevedibile) a perdere quota e, a Cremona è ormai arrivato a toccare i 7 metri e 63 sotto lo zero idrometrico avvicinadosi ai - 8 metri. Un livello a cui era già arrivato nei giorni scorsi, e che per la stagione estiva che stiamo attraversando è da considerare da magra ordinaria. Notevole ed evidente, certo. Ma ordinaria. Giusto precisarlo perché, nessuno ce ne voglia, anche a livello nazionale arrivano immancabilmente quelli che usano toni e contenuti “catastrofici”. Ma di catastrofi, almeno per ora, non ce ne sono e, ci sia concesso, è meglio così. Con il fiume che, anche nei suoi silenzi estivi, col coro infaticabile e costante delle cicale, il volo degli uccelli e la straordinaria pace che è in grado di regalare, è sempre spettacolare, come lo è in ogni tempo ed in ogni stagione. Capace anche di regalare, ogni giorno, sorprese, da autentico “libro di storia” aperto per tutti coloro che, in silenzio, sulle sue rive, intendono conoscerla e studiarla. In attesa di vedere e conoscere cosa ci riserverà il resto dell’estate, ecco che a proposito di fiume e di acqua, è da segnarsi in agenda un appuntamento in programma sulla riva opposta del fiume, a Polesine Zibello, dove da venerdì 18 a domenica 20 luglio, va in scena la seconda edizione di Po Festival. Nell’ambito della manifestazione ecco che sabato, 19 luglio, alle 18, al teatro “Angelo Frondoni” di Pieveottoville si terrà il secondo Summit Internazionale delle Cittaslow d’Acqua Dolce . Il futuro del Grande fiume sarà al centro di un dialogo globale con le Cittaslow da Australia, Cina e Turchia, Autorità di bacino, esperti e sindaci Disegnare insieme un futuro sostenibile per i territori d’acqua sarà il “cuore” dell’evento, con esperti, universitari e sindaci della rete mondiale delle Cittaslow che si incontreranno per un dialogo globale sul tema dell’acqua.
“Siamo sempre più convinti che l’acqua sia un bene prezioso, da rispettare e proteggere – afferma il Presidente di Cittaslow Internazionale Mauro Migliorini - Le Cittaslow-rete internazionale del Buon vivere, hanno ben presente la problematica che a fronte dei cambiamenti climatici coinvolge i fiumi i laghi ed anche a valle il mare del quale ci siamo occupati all’ultima Assemblea a Wando in Sud Corea. A Polesine Zibello lungo la sponda destra del Po facciamo il punto con amministratori, tecnici, scienziati, scambiando esperienze e soluzioni per migliorare il governo dell’acqua dolce ad ogni livello”. Il Summit internazionale vedrà in concomitanza svolgersi il Po Festival in programma dal 18 al 20 luglio. Ci saranno appuntamenti culturali, gastronomia, musica live e, tra gli ospiti d’onore, la Cittaslow Abbiategrasso con i suoi prodotti tipici.
“Abbiamo voluto abbinare i due eventi – spiega Massimo Spigaroli, sindaco di Polesine Zibello – per dare un segnale all’intero territorio della Bassa di qua e di là del Po, che il futuro di qualità per le nostre comunità e paesi si costruisce attraverso un dialogo continuo tra locale e globale, sentendo e mutuando le migliori esperienze in atto nel mondo. Grazie a Cittaslow oggi questo è possibile”. “Abbiamo portato un parterre d’eccezione, - dice Pier Giorgio Oliveti, Segretario generale di Cittaslow che modererà il convegno - tramite relazioni mirate sarà vagliato ogni aspetto, dal clima che mette in crisi il permafrost alpino alla gestione dei bacini fluviali e alla biologia di fiume, dalla qualità delle acque alla loro valorizzazione turistica sostenibile, fino alla nuova residenzialità e all’economia di fiume” . Dalla crisi climatica al turismo lento, dall’arretramento del permafrost alla gestione delle acque, dalle innovazioni nella gestione di bacino alla valorizzazione culturale dei fiumi su modello Unesco. Tra i partecipanti ci saranno i sindaci delle Cittaslow, ma anche universitari ed esperti sul tema per condividere soluzioni concrete e disegnare un domani sostenibile per il fiume Po e per i territori d’acqua. L’inizio lavori è previsto alle 18 di sabato 19 luglio al Teatro di Pieveottoville con ingresso è libero. Al termine del Summit l’incontro continuerà all’insegna di “Cena & Musica” al Po Festival al Parco del Po di Polesine Parmense. Le eccellenze di Polesine Zibello saranno protagoniste invece del “Mercato contadino: dal banco alla tavola” in programma domenica 20 luglio, nell’ex convento domenicano di Zibello con possibilità di assaggiare e acquistare prodotti genuini, che raccontano una storia di passione e territorio. A fare da cornice alla manifestazione, durante i tre giorni si alterneranno letture d’acqua e musica live. Per quanto riguarda le “Cittaslow, Città del Buon Vivere” va sottolineato che lentezza positiva, economia circolare, resilienza, sostenibilità e cultura, giustizia sociale sono alcuni dei principi guida di Cittaslow, associazione che raggruppa piccoli comuni e città, fondata nel 1999 a Orvieto. L'obiettivo delle Città del Buon Vivere è quello di preservare lo spirito della comunità, trasmettendo memoria e conoscenza alle nuove generazioni, per renderle consapevoli del loro patrimonio culturale. Ma anche promuovere e applicare innovazione tecnologica, di sistema e gestione, a favore della sostenibilità. Oggi Cittaslow è un marchio di qualità presente in 90 comuni italiani, connessi alla rete internazionale di oltre 300 città, distribuite in 33 paesi. Un circuito di eccellenza, che vede ogni anno la realizzazione di progetti che concretamente migliorano la vita dei cittadini e del pianeta. Un circuito all’interno del quale sarà bene che anche un po’ di Comuni cremonesi, che hanno le carte in regola per farlo, possano entrare quanto prima, a beneficio del territorio del medio Po.
Eremita del Po
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commenti
Giuseppe F.
17 luglio 2025 19:27
Conseguenza del prelievo scellerato di acqua da parte degli agricoltori.