Il ritorno del presepe, in tanti in pellegrinaggio nelle chiese davanti alle Natività a cominciare dalla Cattedrale con l'allestimento di monsignor Pietro Bonometti

Il ritorno della tradizione del presepio nelle case ha segnato questo Natale 2022. Tante famiglie hanno riscoperto la bellezza dell'allestimento del racconto della nascita di Gesù nelle proprie abitazioni. Ma per tutta la giornata della Vigilia e di oggi, giorno di Natale, in tanti hanno effettuato il cosidddetto pellegrinaggio della Natività, nelle chiese cittadine che hanno riproposto alcuni presepi di altissimo valore sia come statue che come scenografia dall'allestimento. E' una tradizione cremonese, quella di "fare il giro delle chiese" per ammirare i presepi e magari fermarsi a pensare e a pregare dinnanzi alla Natività. Così tanta gente ha ammirato lo splendido presepio nella Cattedrale allestito da Monsignor Pietro Bonometti. Tutte  le statue e la capanna sono in legno e scolpiti da artisti toscani e alto atesini (gli scultori A.Niccolai, lo studio Moroder, E.Kostner e F.Piccolruaz) e le statue e l'intera scenografia sono state dipinte dal Maestro d'arte Monsignor Bonometti.  Straordinarie le quinte dipinte che rappresentano magnificamente il presepio palestinese. In tanti anche nelle altre chiese del centro cittadino (San Pietro, Sant'Imerio, San Michele, Sant'Agostino, Sant'Agata) ad ammirare i presepi, alcuni dei quali di straordinaria fattura. L'unione pastorale Sant'Agata-Sant'Ilario-Sant'Agostino quest'anni ha scelto di realizzare un nuovo presepio a Sant'Ilario. Un presepio classico palestinese, con la Madonna (sdraiata), San Giuseppe e il Bambino in primo piano e sullo sfondo il movimento e l'attività del paese, con il cambio di musica e luce nei diversi momenti del giorno e i fuochi che si accendono nei camini, nei bracieri o sulle fiaccole a rischiarare l'evento.

Tantissima gente anche nel convento dei Frati Cappuccini in via Brescia che da sempre realizzano presepi della tradizione ricchi di storia e di fascino. Intanto è proseguita la rassegna dell'esposizione dei presepi in Palazzo Comunale (Sala dei Decurioni) curata dall'Associazione Volontaria Amici del Museo di Cremona che resterà aperta al pubblico fino all'8 gennaio (dal lunedì al sabato dalle 9 alle 18 con accesso da piazza Stradivari). Si possono ammirare dieci realizzazioni di presepisti cremonesi. L'Associazione ha curato anche l’esposizione nel Refettorio di San Pietro (via Gaetano Cesari 18), aperta il sabato pomeriggio dalle 15 alle 18, nei giorni festivi dalle 9.30 alle 12 e dalle 15 alle 18 e Capodanno dalle 15 alle 18. Per visite fuori orario è necessario chiamare il 346-3091505 o inviare una mail all’indirizzo cremona.presepi@libero.it.

Nelle foto di Gianpaolo Guarneri gli allestimenti dei presepi in Duomo, a Sant'Agata, a Sant'Ilario, dai Frati Cappuccini in via Brescia