La Sperlari ha presentato l'offerta per l'acquisto della Paluani (panettoni e pandori). La multinazionale sempre più leader del Natale italiano

La Sperlari sempre più colosso del Natale. Infatti è sempre più vicino l'acquisto di una storica azienda della produzione di panettoni e pandori, la Paluani di Dossobuono di Verona che farebbe della multinazionale di via Milano (finora specializzata in caramelle, torroni e mostarde) il leader dei prodotti italiani del Natale. Infatti è notizia di oggi che la Paluani ha accettato l’offerta della Sperlari. E ieri ha depositato in Tribunale la proposta di concordato con il conseguente piano di ristrutturazione del debito.  Dunque per il marchio storico del pandoro veronese si avvicina il salvataggio grazie alla Sperlari che, ricordiamolo, è del gruppo tedesco Katjes International Gmbh.

Il dialogo tra le due aziende è avviato da tempo. L'accordo raggiunto non vuole però dire un'assegnazione tout court della Paluani alla Sperlari. Infatti il Tribunale di Verona utilizzerà l'accordo economico raggiunto come base d'asta per l'aggiudicazione che, per legge deve restare aperta, anche se difficilmente arriverà un altro acquirente. E' dallo scorso ottobre che il concordato è stato aperto dopo le difficoltà del gruppo veronese che ha portato alle due ultime produzioni (Natale e Pasqua, con le colombe) decisamente al di sotto degli standard abituali.

Come ricorda il quotidiano veronese "L'Arena" a pesare sulle difficoltà del gruppo scaligero, ci sarebbe anche la situazione del Chievo Verona del quale la Paluani è azionista di maggioranza e la crisi del mercato con le restrizioni del Covid.

La data fissata per presentare l'offerta della Sperlari e il piano di ristrutturazione del debito è il prossimo venerdì 10 giugno quando si terrà udienza al tribunale fallimentare di Verona. L'azienda di Dossobuono sarebbe esposta per 43 milioni di cui una trentina andrebbero restituiti al pool di banche creditrici.