Lavoro a pieno ritmo nell'area ex Snum. Si puliscono e si restaurano i resti delle mura e la "plataforma" per cannoni che resteranno a vista
Lavori a pieno ritmo all'area ex Snum tra via Giordano-via Mosa e via Cadore. Gli scavatori e le ruspe sono al lavoro per livellare la parte su cui sorgerà il supermercato da 1500 metri e l'area parcheggio, mentre una cooperativa indicata dalla Soprintendenza di Mantova sta procedendo alla pulizia e al recupero delle vecchie mura. La parte più interessante è senza dubbio questo contrafforte che un tempo era a difesa del baluardo Caracena. La mappa di Antonio Campi del 1583 la indica come l'antica plataforma spagnola dove andavano collocate le artiglierie a difesa della porta Mosa, forse il più antico accesso alla città risalente addirittura al Duecento. La plataforma, secondo le tecniche difensive dell'epoca, era collocata in posizione più alta del terreno circostante ma non così in alto come le mura. Probabilmente serviva come prima difesa dell'altro balurado, quello di Sant'Erasmo, posto tra le attuali via Altobello Melone e via Pagliari. Intanto si sta rinforzando il cavo coperto della Cremonella.
Interventi sono in corso anche sui marciapiedi disastrati attorno all'area mentre nei prossimi giorni dovrebbe essere collocata, d'intesa con l'ufficio traffico del Comune, la rotonda provvisoria in jersey per verificare la fattibilità di una nuova circolazione con l'eliminazione dei semafori all'incrocio tra via Bosco-via Giordano e via Mosa. Dopo la verifica dei mesi scorsi sui flussi di traffico, si spegneranno i semafori e si verificheranno eventuali criticità.
nelle foto l'area ex Snum in immagini aeree (da facebook) e il lavoro di pulizia della plataforma
© RIPRODUZIONE RISERVATA
commenti