8 aprile 2025

Lonely Planet Italia e il progetto "48 ore a..." che coinvolgerà anche Cremona: presentato stamattina in Comune, darà ancora maggiore valore e attrattività alla nostra città

Una sinergia tra il Comune e Lonely Planet Italia, la casa editrice che pubblica le più famose guide turistiche per l'Italia e per tutto il mondo, per portare Cremona e il suo territorio ad essere ancora più attrattiva per il turismo: il progetto "Lonely Planet 48 ore a...", che vedrà coinvolta da quest'anno anche la nostra città, è una proposta che esplora itinerari attraverso articoli, video, fotografie e diari di viaggio degli autori di Lonely Planet, arricchito dalla media partnership con Adnkronos e Igers Italia.

Il progetto è stato presentato martedì mattina in Sala della Consulta a palazzo comunale alla presenza dell'assessore al turismo Luca Burgazzi, di Stefano Soglia, Destination Manager edlla DMO Visit Cremona e Angelo Pittro, direttore di Lonely Planet Italia. 

Cremona dunque diventerà una dei protagonisti di questo format che offre un itinerario in 48 ore di tempo per scoprire città, le sue vie, i suoi angoli segreti, per cercare il solito e l’insolito, la storia ed i suoi capolavori, in una sinergia con un brand riconosciuto a si grande autorevolezza a livello internazionale, un endorsement di altissimo valore per Cremona.

"Lonely planet proietta Cremona in una realtà internazionale, affiancando la città ad un brand di grandissimo prestigio ed autorevolezza, indice di un turismo di qualità -ha commentato Soglia- Con questo progetto l'aspetto promozionale affianca le attività commercialei e mette a sistema associazioni e soggetti interessati alla promozione della città".

Lonely Planet nasce nel 1973 dal racconto di due giovani che dal Regno Unito hanno raggiunto avventurosamente a piedi l'Australia, dando vita ad una sorta di diario di viaggio diventato poi il format delle guide diLonely Planet. Il frutto del questo progetto che metterà Cremona al centro, parte però oggi dal presupposto che negli ultimi anni le esigenze sono cambiate, così come i mezzi a disposizione per ricercare informazioni di viaggio. Pertanto il progetto "48 ore a..." riguarderà i canali digitali principalmente e si articolerà attraverso un racconto che troverà espressione in un video da diffondere sui social, insieme ad alcuni articoli sul sito, integrando i libri con il digitale. Il frutto di questo lavoro verrà presentato ufficialmente a luglio, ma nel frattempo Pittro ha illustrato meglio di cosa si tratterà: "Il percorso racconta la città attraverso diverse declinazioni, creando un itinerario che non sarà un indicazione prestabilita, ma diventerà un punto di partenza su cui il turista potrà creare il proprio di itinerario secondo le proprie esigenze e le proprie attitudini. Non vogliamo incentivare un turismo mordi e fuggi, ma un turismo sostenibile, con un progetto che non vuole solo portare numeri sempre più grandi a Cremona, ma un turismo 'gentile' e a misura della città".

Per questo progetto, ha spiegato Burgazzi che "sono stati investiti parte dei proventi dell'imposta di soggiorno, aumentata a partire dal 1° di aprile tra l'altro, ma che in qualche modo vuole essere ridistribuita alla città con un progetto di valore".

Appuntamento dunque a luglio con la presentazione ufficiale dei prodotti di "48 ore a...." per la promozione della nostra città.

Michela Garatti


© RIPRODUZIONE RISERVATA




commenti