Marciapiedi e segnaletica: dagli incidenti stradali danni per 65 mila euro. Ora il Comune chiede il risarcimento ai cittadini "colpevoli"

Strade, marciapiedi, segnaletica stradale: in città non mancano tratti dissestati, danneggiati o compromessi. In molti casi all’origine del problema c’è la scarsa manutenzione, in altri la “colpa” è invece dei cittadini, che contribuiscono, loro malgrado, attraverso incidenti stradali.

Ora il Comune tira le somme e chiede ai responsabili il rimborso delle spese per i danni arrecati appunto a strade, marciapiedi e segnaletica. In totale, si parla di una somma presunta pari a 65 mila euro, accertata con determina dirigenziale dal Servizio Viabilità.

“Per il ripristino della segnaletica stradale e delle strade/marciapiedi danneggiati a seguito di sinistri stradali è necessario procedere con l'accertamento di entrata relativo ai rimborsi assicurativi dei cittadini”, premette la determina siglata un paio di giorni fa.

“Considerata la quantificazione dei danni da parte di AEM SPA – si legge nelle motivazioni dell’atto –, è necessario accertare la somma presunta di Euro 65.000 derivante dal risarcimento danni, per sinistri avvenuti negli anni 2020, 2021, 2022 (primo quadrimestre) dovuti per i danneggiamenti alla segnaletica stradale ed alle strade/marciapiedi”.

Di qui la decisione messa nero su bianco nella determina, che dispone di “Accertare la somma presunta di Euro 65.000,00 come introito derivante dai risarcimenti assicurativi dei danni provocati al patrimonio dell'Ente a seguito di sinistri stradali”.

A questo scopo, precisa l’atto, “Verranno inviate ai cittadini che ne sono responsabili le richieste di risarcimento danni provocati al patrimonio dell'Ente”.

L'importo del risarcimento effettuato dall'assicurazione, precisa infine il Servizio Viabilità, “viene determinato sulla base delle quantificazioni dei danni trasmessi da AEM S.p.A.”.