Nuovo attracco fluviale, cantiere fantasma? L'assessore Virgilio: "Opere eseguite in un capannone, concluderemo entro i termini"
Un cantiere fantasma lungo il Po? In aprile sono partiti i lavori per il nuovo attracco fluviale su lungo Po Europa, affidati a una ditta di Agrigento. L’intervento verrà realizzato con un contributo regionale di 400 mila euro e rientra nel progetto “Un Po per tutti”. L’attracco, collocato non distante dalle Canottieri, servirà per intensificare il turismo fluviale. Da aprile ad oggi, tuttavia, non s’è visto un gran movimento in quell’area. La zona è delimitata da transenne ma ad oggi sembra tutto fermo.
Una lettrice ha voluto segnalare la situazione alla redazione: “Gentile redazione, sono una giovane ragazza cremonese, mi chiamo Martina G, spesso mi capita di andare a correre sul lungo Po. Questa primavera ho visto che hanno allestito un nuovo cantiere sul lungo Po Europa, ma per tutta l'estate non ho visto alcun lavoro e presenza di operai”.
Prosegue la ragazza: “Sembra un cantiere abbandonato e l'erba continua a crescere. La scorsa settimana, incuriosita, mi sono fermata a leggere il cartello, e ho letto che riguarda "la realizzazione di un nuovo attracco turistico sul fiume Po" consegna lavori 7 aprile, durata lavori 180 gg, fine lavori 4/10/2021, ditta Vassallo Calogero, di Agrigento. Sapete se i lavori iniziano? Sono confermati? Forse una maggiore programmazione sarebbe stata utile”.
Osserva in merito il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici, Andrea Virgilio: “I lavori stanno procedendo. In zona non si vede granché perché la maggior parte del lavoro viene svolta in un capannone e non in loco”. Nei prossimi giorni, prosegue l’assessore, “dalla Sicilia arriverà la passerella e nel corso del mese di settembre si provvederà agli allacci e alla pulizia”.
Virgilio confida che la conclusione dei lavori avverrà tra ottobre e novembre. “Questo - conclude - anche perché per quell’opera è prevista la rendicontazione intermedia, che impone il rispetto delle scadenze”.
In effetti, stando alle fotografie inviate dalla lettrice, l’opera sembra decisamente in ritardo e il cantiere fermo. Si capirà nei prossimi giorni se le scadenze verranno rispettate e se Cremona potrà contare su un nuovo attracco fluviale a breve.
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commenti
Stefano G. Loffi
9 settembre 2021 18:41
Dove è finito l'attracco con tanto di ascensore per disabili, vche c'era vicino alla MAC, con accesso in zona ombreggiata e pure vicino a due esercizi di ristorazione con tanti di un'ampia area di parcheggio comoda pure per i pulmann? Ha fatto una fine peggiore del vicino "gattile", poiché non solo è scomparso (venduto - da chi? - a "peso di ferro"?), visto che sarà sostituito da uno nuovo, in zona sempre ed implacabilmente assolata e pure lontana da tutto ... Poveri turisti, sbarcati direttamente sull'arroventato asfalto!!!
Daniro
10 settembre 2021 08:36
Speriamo che le opere previste e finanziate si realizzino. È stato comunque un errore a mio parere aver eliminato lo storico e certamente più funzionale attracco di via del Porto dove i lavori di rifacimento della sponda risalgono a più di un anno fa e sarebbe bastato accordarsi con Aipo per realizzare l'attracco.
Michele de Crecchio
10 settembre 2021 23:06
E' probabile che, dopo una iniziale e breve fase di superficiali giudizi positivi. il futuro nuovo attracco a Po manifesterà ben presto i numerosi difetti da tanti, inascoltati, a suo tempo facilmente anticipati.