Oncologia ancora senza primario, anche Procopio abbandona e sceglie la ricerca. Toccherà a Generali, terzo al concorso?
Cambia ancora il dirigente medico della Unità Operativa di Oncologia dell'Ospedale maggiore di Cremona. Dopo il vincitore della graduatoria Diego Luigi Cortinovis che ha rinunciato subito dopo l'esito del concorso per l'incarico quinquennale di direzione della Struttura Complessa di Oncologia, adesso è il secondo classificato al concorso lasciare Cremona. E' di questi giorni, infatti la notizia che anche Giuseppe Procopio, già responsabile di Oncologia medico – genitourinaria all’Istituto Tumori di Milano e secondo classificato al concorso, si è dimesso dopo soli 5 mesi per altro incarico nel campo della ricerca pura. Dunque dovrebbe toccare a Daniele Generali, cremonese, andare a dirigere il reparto essendosi classificato al terzo posto nel concorso. D'altra parte i tre medici si erano classificati ai primi tre posti del concorso alla distanza di soli due punti tra il primo e il terzo.
Dal primo maggio se n'è andato in pensione il dottor Rodolfo Passalacqua, arrivato a Cremona nel 2002, e quindi per vent’anni ha rivestito un ruolo apicale nell’azienda ospedaliera cremonese. In precedenza aveva operato come assistente e Aiuto sempre in Oncologia nell’ospedale universitario di Parma. Al momento di lasciare Passalacqua dichiarò: “Non mi piacciono gli addii lascio i miei collaboratori con un’esortazione: li invito a continuare a percorrere la strada intrapresa, ad andare avanti. In medicina non ti puoi fermare. Penso che il presente e il futuro dell’oncologia di Cremona sia fatto di attenzione al malato, umanizzazione delle cure, ricerca e nuove progettualità”.
Adesso bisogna nominare un nuovo dirigente medico.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
commenti
L' innominato
23 ottobre 2022 15:05
Sempre meglio la sanità a Cremona ! Ho una idea: mettete del plastico e radete al suolo l'0spedale tanto tra un po' lo faranno davvero basta solo anticipare un po'
claudio
23 ottobre 2022 19:39
Premesso di non essere un paziente del Dottor Generali, ma avendolo conosciuto sul piano umano al di fuori dell'ambiente ospedaliero, parecchi anni fa, forse appena tornato dalla Gran Bretagna, dove si era recato per motivi di studio, ho apprezzato da subito l'entusiasmo per la materia della sua professione trasmessagli anche dal dott. Alberto Bottini. Personalmente gli e mi auguro che gli sia affidato l'incarico di cui trattasi e che da cremonese resti con noi. Ad maiora, semper!!!!!
michele de crecchio
23 ottobre 2022 19:43
Spero che non si tratti di un ulteriore effetto negativo determinato dalla prospettiva di dover lavorare per anni in un ospedale nel quale sarà molto difficile ottenere anche semplici opere di manutenzione straordinaria perché le risorse economiche future saranno per molti anni tutte impegnate dalla realizzazione del nuovo discusso "ospedalino"!
Betty falchi
24 ottobre 2022 08:59
Ma xche’ questi medici fanno i concorsi x poi rinunciare all’incarico ? A me sembra poco etico ! Mia opinione !
claudio
24 ottobre 2022 20:43
....per arricchire il proprio curriculum e "puntare" a posti più prestigiosi in strutture legate a sedi universitarie...