Osservatorio Congiunturale sull’Industria delle Costruzioni 2025. Carlo Beltrami, presidente di Ance Cremona: " Il settore delle opere pubbliche continuerà a beneficiare di un forte impulso economico"

È stato presentato questa mattina l’Osservatorio Congiunturale sull’Industria delle Costruzioni 2025 curato dalla Direzione Affari Economici, Finanza e Centro Studi dell’Ance (CLICCA QUA per leggerlo). Queste le parole del Presidente di Ance Cremona, Carlo Beltrami:

“Nonostante il rallentamento generale degli investimenti nel settore edilizio nel 2024, emergono segnali positivi, in particolare nel comparto delle opere pubbliche. Secondo i dati diffusi dall’Ance, gli investimenti in questo ambito sono cresciuti del 21% rispetto al 2023, con una spesa complessiva degli enti territoriali aumentata del 16,2%, raggiungendo i 21,7 miliardi di euro. Questo incremento è stato reso possibile grazie al PNRR, che ha destinato una parte significativa delle risorse europee al settore delle costruzioni.

Inoltre, restano da investire 54 miliardi di euro entro il 2026, segnale che il settore delle opere pubbliche continuerà a beneficiare di un forte impulso economico nei prossimi anni.

Un’altra iniziativa positiva è il “Piano Casa”, proposto da Ance e Confindustria, per affrontare la crescente emergenza abitativa nelle grandi città. Il piano prevede semplificazioni urbanistiche, incentivi fiscali e nuovi strumenti finanziari, con l'obiettivo di rendere più accessibile la casa per lavoratori e famiglie. Questa strategia potrebbe dare nuovo slancio all’edilizia residenziale e favorire una ripresa nel comparto delle costruzioni private.

Nonostante il ridimensionamento dei bonus edilizi e il conseguente calo delle ristrutturazioni, il settore delle costruzioni continua a essere centrale per l’economia italiana, con le opere pubbliche e i futuri investimenti del PNRR che rappresentano un’opportunità di crescita per le imprese”