Palazzo Corteverdi, prendono forma il giardino pensile e i nuovi appartamenti di pregio. Entro la fine dell'estate il complesso sarà pronto. In anteprima le immagini della corte in via di allestimento
Sta prendendo sempre più forma il nuovo complesso abitativo di Palazzo Corteverdi, in centro storico nel palazzo che fino al 2008 ospitava la filiale cremonese della Banca d'Italia. Acquistato nel 2022 dal Gruppo Findonati Spa, l'immobile ha una superficie di 3000 metri quadrati utili, che saranno occupati al piano rialzato dagli uffici di Credem, mentre dal primo al terzo piano sono stati realizzati 15 appartamenti a cui si aggiungono i due attici del quarto piano con vista mozzafiato direttamente su Piazza Stradivari e sul Torrazzo. A completare il tutto, 38 box auto divisi nei due piani sotterranei di parcheggio ricavati dalla demolizione dell’ex caveau della Banca d'Italia.
Ma ciò che caratterizzerà questo progetto, che porta la firma dell'archistar Stefano Boeri, sarà la presenza del verde, sia nella parte comune del giardino che nella parte strutturale dell'edificio, con grandi fioriere che correranno lungo le logge e terrazze interne e che accoglieranno piante e fiori in grado di dare un magnifico aspetto all'intera corte, che richiamerà dunque la foggia di un rigoglioso giardino pensile.
In tutto verranno messe a dimora 2.942 piante di diverso tipo, sia essenze ad alto fusto -come carpini a spalliera- che siepi di tasso e cespugli di vario genere, in grado di garantire fioriture nei diversi periodi dell'anno; nelle fioriere verranno invece messe a dimora soprattutto varietà fiorenti e ricadenti, in grado di offrire uno spettacolo scenografico di quinta verde che ombreggia e rende ancora più suggestivo l'interno della corte e del giardino. Per realizzare questo tipo di progetto, sono state necessarie diverse fasi di lavoro, dalla predisposizione del calcestruzzo alla necessaria impermeabilizzazione con successiva posa di adeguata stratigrafia drenante per evitare ristagni di acqua e infine uno speciale terriccio, il tutto per un pacchetto di circa 80 centimetri in grado di accogliere il prato e le piante consentendone un ottimale sviluppo vegetativo.
In tutto quindi quasi 3.000 arbusti, divisi in 1.146 messi a dimora nel giardino pensile al piano terra, altri 1.080 nelle fioriere tra il primo e il terzo piano a cui si aggiungeranno altre 716 piante per gli attici: un vero e proprio polmone verde in grado di abbellire i già prestigiosi appartamenti, tutti di metratura importante, dai 130 metri quadrati a salire, realizzati in classe energetica A e con tutti i requisiti per il risparmio energetico, dai serramenti ad altissime prestazioni all’impianto di riscaldamento e raffrescamento a pavimento con deumidificazione, collegato al teleriscaldamento cittadino, con un impianto fotovoltaico da 50Kilowatt realizzato in color cotto per azzerare l'impatto sul piano architettonico; per l’irrigazione del verde sarà poi utilizzata la vasca di accumulo dell'acqua piovana a cui è collegato un pozzo ed un sistema di ciclo chiuso delle acque in grado di evitare sprechi.
Gli appartamenti saranno tutti completati con finiture di altissimo livello; i lavori di ristrutturazione sono in fase di ultimazione e per fine luglio dovrebbero essere tutti pronti; dei 17 totali, già diversi sono stati venduti. A fine giugno invece Credem entrerà nei locali al piano rialzato; all'ingresso su via Verdi, saranno ora installate due porte a vetro in grado di offrire a chi passa sotto i portici sia di giorno che di notte il piacere di uno scorcio suggestivo del giardino interno, che sarà completo entro la fine dell'estate, con la posa del prato e la piantumazione di tutte le essenze.
Il Palazzo, costruito alla fine degli anni '50, conserva la loggia del terzo piano che incornicia la sommità della struttura, così come il caratteristico rivestimento esterno di ampie lastre in pietra rosa, ora impreziosito da eleganti serramenti mentre le facciate interne si arricchiscono di logge e terrazze che accoglieranno gli spazi per cespugli e rampicanti per il massimo relax in armonia con la nuova corte interna, il vero e proprio cuore verde del progetto, curato da AG&P Greenscape, laboratorio con sede a Milano ma di fama internazionale con oltre 30 anni di esperienza, (tra cui spicca anche la progettazione del verde nell'iconico Bosconavigli nel capoluogo). Le aree verdi, curate da agronomi specializzati, saranno realizzate in modo da garantirne crescita e conservazione attraverso tecniche e accorgimenti volti a limitare al minimo gli interventi di manutenzione.
Dunque a breve questo nuovo gioiello di architettura, Palazzo Corteverdi, sarà completato ed andrà ad arricchire la zona centrale della città, ridando vita ad uno storico palazzo che da anni era chiuso ed inutilizzato.
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