28 settembre 2021

Passaggio di Lgh in A2A, a Crema chiesta la convocazione della commissione di garanzia comunale per verifiche

Laura Zanibelli, consigliere comunale di Forza Italia per Crema, in consiglio comunale, chiede ufficialmente la convocazione della commissione di garanzia del Comune di Crema (presieduta da Simone Beretta) per verificare le nuove criticità emerse sul passaggio di Lgh in A2A.

Questo quanto emerso ieri in consiglio comunale a Crema dove la questione si è fatta calda dopo gli interventi di Manuel Draghetti 5 Stelle (com'è noto in prima linea sul tema con l'idea di proporre un ricorso alla Corte dei Conti, che sabato prossimo terranno una conferenza stampa sul tema), di Andrea Agazzi (Lega) e di Simone Beretta (che stranamente ha difeso l'operazione, così come ha difeso l'idea di sposare il centrosinistra in provincia per tutelare il territorio cremasco).

Tra l'altro, Beretta ha detto:  «Sento dentro di me il dovere di difenderle l'operazione condotta da Moro (presidente Scrp), dal suo Cda e con il consenso dei sindaci del territorio. Le scelte sono state operate con criteri corretti di trasparenza e partecipazione. E' una questione di mercato, come vediamo in questi giorni, saltano i meccanismi e noi pensavamo di poter andare avanti con Lgh, con queste società indebitate ( dimentica che lui è stato membro del consiglio di amministrazione di Scrp, ndr) che non sarebbero più state in piedi. Ho sempre dato il mio consenso. Brescia e Milano quando si sono messe insieme non hanno fatto la gara, si sono fuse punto e a capo. Dovevano essere sul mercato e il mercato avrebbe acquisito Lgh a molto meno di quanto è riuscita a portare a casa Lgh con la fusione in A2A. Fin qui sono d'accordo con chi ha fatto l'operazione. Sono molto dispiaciuto per chi mette i bastoni fra le ruote pensando che dovevamo fare una gara pubblica (dimentica che Anac e Tar del lazio si sono schierati su questa posizione, ndr). E' pochezza questa, vuol dire voler male al nostro territorio e alle nostre società. Altra cosa è dire: potevate fare di più. Là bisognava far la guerra per davvero. Adesso pensare di andare addirittura alla corte dei conti, non si fanno queste cose. Farò un esposto solo per Finalpia, dall'Anac alla Procura. Ma non insistiamo a farci del male. Agazzi ha detto cose che devono farci riflettere ma dovevano essere dette prima. Era già tutto previsto eppure lo abbiamo approvato e sono state condivise dal territorio"

A dire il vero il territprio non ha approvato, cone sanno i nostri lettori: il presidente di Scrp ha comunicato ai soci la decisione senza la possibilità di discuterla dicendo che la competenza era del Cda e se prendeva tutta la responsabilita.

Beretta nel suo intervento ha poi aggiunto la frase sul perchè ha appoggiato Signoroni alla guida della provincia: per poter tutelare meglio il territorio cremasco. 

Non si è fatta attendere la dura replica della collega di partito Laura Zanibelli (FI): "Devo ricordare a Beretta che è dal 2013, quando è iniziato il riordino delle partecipate che è un percorso innanzitutto previsto per legge e tutti lo hanno condiviso anche nei programmi elettorali, che seguiamo questo tema. Ma il tema non è il riordino delle partecipate il problema è come si attua, tant'è che già nel 2013 ricordo al consigliere Beretta che non abbiamo votato a favore di quel percorso per come è stato strutturato e non abbiamo votato a favore neppure sul passaggio da Lgh a A2A perchè – si ricorderà Beretta perchè è in linea con quanto ha detto adesso – che l'obiezione era di strategia di percorso a lungo a termine e di mancanza di visione. Ma il tema è, come ha posto anche il consigliere Agazzi, purtroppo di passaggi che non sono stati chiari tant'è che ci sono ancora dichiarazioni di Corte de' Conti e ANAC pendenti. Viste le posizioni che alcuni comuni hanno già preso, chiedo un passaggio in commissione di garanzia e chiedo al consigliere Simone Beretta che la presiede, che la convochi perchè al di là delle passate votazioni in cui i consiglieri di FI si sono astenuti, fare chiarezza sia anche nell'interesse di tutti anche di quelli che l'hanno approvato capire le questioni negative che stanno emergendo. Ed è evidente che non condivido che mi si dica proprio dentro al gruppo di Forza Italia che ci si candida alle provinciali con il centrosinistra perchè il centrodestra non ha la difesa del territorio. Non posso ammettere una cosa simile. Vogliamo parlare di cosa sta facendo la Provincia sul piano energetico? L'ha votato il consiglio comunale di Crema all'unanimità eppure non c'è traccia di questo in Provincia, così come di tante altre cose".


© RIPRODUZIONE RISERVATA




commenti