Pegorini emoziona con la storia della famiglia Jachia
Lo spettacolo del 26 gennaio “Evasione in bicicletta” presso la sala consiliare di Stagno Lombardo, messo in scena con maestria da Massimiliano Pegorini, è stato un viaggio coinvolgente attraverso una storia avvincente di prigionia, salvezza e inaspettata solidarietà. La narrativa di Duccio Jachia, avvocato ebreo, il cui diario è stato abilmente riportato alla luce da Pegorini, ha restituito con empatia e precisione i momenti difficili vissuti dalla famiglia Jachia durante gli anni di guerra e le leggi razziali. La presentazione ha saputo intrecciare abilmente la drammaticità della storia con episodi a tratti rocamboleschi, mantenendo alta l'attenzione del pubblico. La presentazione a sorpresa, a fine serata, del toccante videomessaggio di testimonianza del novantottenne autore dell’opera da cui è stato tratto lo spettacolo di testimonianza inviato al pubblico tramite il genero di Jachia, presente in sala, ha reso l'esperienza ancor più memorabile, suscitando emozioni sincere nei presenti. Pegorini, con la sua performance avvincente, ha reso giustizia a questa storia padana, contribuendo in modo significativo alle iniziative del Giorno della Memoria.
La profonda ricerca dell'attore ha portato alla luce la complessità di una vicenda segnata da tradimenti e solidarietà nel contesto delle leggi razziali. Anche il sindaco Roberto Mariani ha dato il suo contributo a questo viaggio nella memoria rivelando ai presenti l’esatta ubicazione della cascina cremonese che accolse generosamente il fuggitivo, ai tempi di proprietà della famiglia Bodini.
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