Polizia Locale, i rappresentati dei capoluoghi lombardi incontrano l'Assessore regionale La Russa. L'assessore Santo Canale: "Premesse buone ma devono diventare azioni concrete"
Nel pomeriggio di giovedì 18 settembre l'Assessore alla Sicurezza e alla Polizia Locale Santo Canale ha partecipato al Tavolo di consultazione per la promozione del coordinamento tra servizi di Polizia Locale, convocato dall'Assessore regionale Romano La Russa su impulso del documento formale depositato lo scorso 31 luglio, contenente le cinque proposte operative in tema di sicurezza urbana avanzate da Cremona, città capofila, insieme a Bergamo, Brescia e Mantova e successivamente sottoscritto da tutte le città capoluogo della Lombardia, impegnate a fronteggiare le medesime criticità ed accomunate dalle stesse esigenze.
La seduta si è svolta basandosi sull'analisi delle proposte relative alle attività di Polizia Locale contenute nel documento: aggiornamento del Regolamento regionale sugli strumenti di autotutela; accesso diretto al sistema SDI (Sistema di Indagine Interforze) per i Comuni capoluogo; formazione obbligatoria e regolare per operatori della Polizia Locale; aumento stabile delle risorse regionali per la sicurezza locale; progetto di legge regionale sugli street tutor.
Rispetto alla regolamentazione dei principali strumenti di autotutela, particolare attenzione è stata posta dall'Assessore regionale La Russa sul bastone estensibile, giudicato uno strumento positivo con buone possibilità di adozione nei comandi di polizia locale. A tal proposito, La Russa ha comunicato che sono state già state avviate infatti le prime interlocuzioni con i sottosegretari Nicola Molteni e Wanda Ferro, lasciando presumere il buon proseguo dell'iter di introduzione.
Focus anche sulla formazione, definita dall'Assessore La Russa un'eccellenza di Regione Lombardia ma, come puntualizzato dall'Assessore Canale, troppo poco ricorrenti con pesanti conseguenze sugli organici spesso non adeguatamente formati. A questo riguardo, è stato comunicato l'imminente avvio di corsi per agenti, per ufficiali e per comandanti, oltre che l'impegno ad aumentare la frequenza della formazione affinché tutto il personale possa essere sempre istruito in maniera tempestiva, garantendo nello svolgimento delle mansioni più delicate la massima professionalità.
In ordine alla richiesta di maggiori finanziamenti da parte di Regione Lombardia, l'Assessore La Russa ha comunicato che il prossimo lunedì 22 settembre saranno portate in Giunta regionale le proposte per alcuni bandi rivolti agli enti locali, consentendo l'intercettazione di fondi destinati ad usi specifici. A Cremona, grazie proprio alla partecipazione ad un uno di essi, è in corso di ammodernamento l'intera centrale operativa del Comando di piazza Libertà, con l'installazione di un videowall di ultima generazione altamente prestazionale.
Saranno inoltre organizzati ulteriori servizi cosiddetti "smart" sull'intero territorio lombardo per l'aumento dei controlli specifici relativi al Codice della Strada, con particolare riguardo alla guida in stato di ebrezza e all'uso di sostanze stupefacenti.
Dietro suggerimento dell'Assessore Canale, è stato trattato anche il tema dell'accesso diretto al sistema SDI (Sistema di Indagine Interforze) per i Comuni capoluogo che, tuttavia, a detta dell'Assessore regionale La Russa, nonostante la condivisibile importanza attribuita allo strumento, trova ancora grande resistenza tra le mura istituzionali che al momento non sembrerebbero essere superabili.
"L'incontro ha gettato le basi per un concreto impegno da parte dell'Assessore regionale La Russa. Le premesse sono buone ma devono tradursi in fatti concreti e non mancheremo di vigilare sull'operato dei prossimi mesi. Quello di oggi non deve essere una prima ed unica occasione di confronto bensì l'inizio di una serie. A questo proposito è stato chiesto all'Assessore un riaggiornamento sulle azioni messe in campo, possibilmente entro la fine dell'anno", è il commento dell'Assessore alla Sicurezza e alla Polizia Locale Santo Canale.
Il confronto avvenuto a questo importante tavolo istituzionale, al quale hanno partecipato tutti i rappresentanti delle città capoluogo lombarde, fa seguito all'audizione alla Commissione Affari istituzionali ed Enti Locali di Regione Lombardia in merito al progetto di legge n. 67 "Istituzione della figura dello street tutor nel contesto di un sistema integrato di sicurezza" e alla riunione al Dipartimento Sicurezza, Protezione Civile e Polizia Locale di ANCI Lombardia, di cui l'assessore Canale è vice presidente, del 10 settembre scorso, nel corso della quale erano state illustrate le cinque proposte della piattaforma condivisa di proposte operative sul tema della sicurezza urbana, richiamando con forza un confronto con l'Assessore Regionale.
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