18 dicembre 2025

Il Consiglio comunale saluta Franco Sforza: 30 anni al servizio della comunità

Durante la prima parte della seduta consiliare si è tenuto il saluto ufficiale al sovrintendente scelto della Polizia Locale Franco Sforza giunto al suo ultimo giorno di servizio. Il primo ad intervenire è stato il presidente del Consiglio Comunale Luciano Pizzetti: Oggi ci saluta un nostro accompagnatore istituzionale, un giovane veterano di questo luogo civico: il sovrintendente scelto Franco Sforza fa in pensione e noi lo vogliamo ringraziare di cuore per il suo lavori, il suo impegno, la sua dedizione, la sua competenza. Franco è diventato un amico del Consiglio, spero abbia potuto apprezzare il nostro impegno. Lei è stato molte cose nella sua vita professionale dal 1995 ad oggi. 30 anni a servizio della comunità cittadina, 30 anni a servizio di un Ente fondamentale della Repubblica, così la Costituzione definisce il Comune all'articolo 114. Nella nostra Polizia Locale, gi apprezzati vigili urbani, tra pronto intervento, Infortunistica, e poi i quartieri, luogo della socialità e dell'incontro, dove Franco ha dato il massimo, ricevendo in cambio stima e grandi apprezzamenti dai cittadini. Ma noi vogliamo ringraziarla non solo per il lavoro ufficiale, ma anche per quello parallelo. Il suo impegno nella comunità tra i più fragili, le persone che necessitano di maggiore aiuto. La sua collaborazione con Agropolis, con la Casa dell'Accoglienza, sulla questione dei minori stranieri non accompagnati che tanto impegno riserva a questo Comune (a tale proposito ringrazio a tutti gli operatori dell'Assessorato alle Politiche Sociali), l'impegno persuasivo tra i residenti in edifici pubblici dove si manifestano disagi e conflitti, come verso chi si trova al campo nomadi. Immagino sia per questa sua propensione ad ascoltare, a mediare, a conciliare in modo autorevole, che il comandante della Polizia Locale gli ha chiesto di operare nel quartiere Cambonino, con profitto, come si diceva un tempo. Grazie per tutti questi anni di impegno! Ieri, in Prefettura, ho partecipato, in rappresentanza del Comune, alla consegna delle onorificenze dell'Ordine al Merito della Repubblica. Lei la meriterebbe eccome! E chissà, magari le verrà assegnata. Ora si goda comunque la pensione e i suoi affetti e, se le rimane un po' di tempo, venga a trovarci, anche noi abbiamo bisogno di conciliare. Mi resta un piccolo rammarico: che non sia tra coloro che scorteranno la fiaccola olimpica il 17 gennaio 2026, ma sono certo che sarà in ogni caso presente a questo importante appuntamento. 

Ha poi preso la parola l'assessore alla Sicurezza Santo Canale: Come molti di voi sapranno oggi è l'ultimo giorno di servizio dell'agente e collega Franco Sforza. Il fatto che il suo ultimo servizio si svolga qui in consiglio comunale, come forse avrà anche lui immaginato, non è casuale. Volevamo che oggi fosse l'occasione per ritrovarci e ripercorrere insieme il suo lungo percorso in questa Amministrazione che, come lavoratore ma ancor prima come uomo, non può che essergli profondamente riconoscente per i suoi trascorsi al servizio della comunità e di moltissimi cittadini. Franco è stato un importante punto di riferimento della Polizia Locale ma, mi permetto di dirlo, anche del Comune nella sua interezza. Ha prestato servizio negli ambienti più delicati dove il bisogno di essere ascoltati era più alto e dove creare dei canali di comunicazione sembrava più difficile, in alcuni casi anche impossibile. Eppure lui ce l'ha sempre fatta, in tutte le occasioni, con empatia e grandi doti comunicative ma sempre con grande autorevolezza. Con la sua grande professionalità e umanità ha superato le barriere delle fragilità, dell'igiene mentale, della devianza, della difficoltà sociale ed economica. E' stato punto di riferimento per intere famiglie, rifugio, a volte anche amico. Spesso si pensa che umanità, comprensione, empatia siano qualità che non hanno niente a che fare con l'agire professionale: Franco ci ha insegnato che non è cosi. Indossando la divisa si è fatto conoscere come un professionista efficiente, puntuale, rigoroso ma allo stesso tempo ci ha fatto conoscere il suo lato più genuino e umano che in poco tempo gli ha permesso di diventare in maniera molto naturale un punto di riferimento per tantissime persone in ambiti molto diversi. Sappiamo che negli anni ha collezionato encomi e note di merito legati alla sua grande capacità di interlocuzione e di dialogo con mondi tutt'altro che semplici. A questi riconoscimenti oggi voglio unire il mio grazie personale, che sono certo sarà condiviso da tutti i colleghi di questa Amministrazione, ed esprimere stima e riconoscenza per questi anni di servizio che ho come la sensazione che non termineranno in questa nuova fase della sua vita ma che saprà trovare nuove strade al fianco della comunità. Mi dicono che un sostituto per una persona come Franco non ci potrà mai essere. Ci sono però dei servizi e un ambiente di lavoro che vengono lasciati migliori di come li ha trovati e delle persone, delle colleghe e dei colleghi, che faranno tesoro di quanto lui, senza mai salire in cattedra, ha saputo insegnare. Grazie Franco e un augurio per il miglior futuro possibile in questa nuova fase della tua vita a nome mio, del Comandante, di tutte le colleghe e i colleghi e, sono certo dalla commozione che percepisco in quest'aula, da parte di tutta la nostra comunità.

Anche il sindaco Andrea Virgilio si è unito alle parole di chi l'ha preceduto ricordando l'impegno di Franco Sforza in campo sociale: Oggi salutiamo Franco Sforza, colonna portante della nostra Polizia Locale dal 1995 e punto di riferimento umano, prima ancora che professionale, per la nostra comunità. La sua è sempre stata una presenza nel segno della prossimità, per la capacità di esserci, di ascoltare, di costruire ponti dove spesso ci sono distanze. Con empatia, autorevolezza e grande sensibilità ha saputo stare accanto alle fragilità, dialogare con mondi complessi, dare risposte concrete a cittadini, famiglie, giovani e anziani, diventando una presenza riconosciuta e rispettata nei quartieri. Il suo lavoro non è stato solo servizio, ma relazione, fiducia, attenzione quotidiana alle persone. Un impegno che ha lasciato un segno profondo e che continuerà a essere esempio per tutta la nostra comunità. A Franco va il nostro più sincero grazie e un augurio di buon pensionamento, con la riconoscenza di chi sa quanto il suo contributo sia stato prezioso.

Dopo le parole di gratitudine del segretario generale Gabriella Di Girolamo, il sovrintendente scelto Franco Sforza ha ringraziato per l'omaggio che gli è stato riservato e, dopo avere ricordato il suo impegno a stretto contatto con i cittadini, i residenti del Cambonino in particolare, e con i giovani per l'educazione stradale, ha concluso dicendo che per lui è stato un onore portare il Gonfalone del Comune. Al termine, è stato riservato un grande applauso da parte di tutta l'aula.


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