17 agosto 2021

Polizia, sorveglianza a Ferragosto: 406 contravvenzioni e 5 denunce sulla strada. Controlli nei locali pubblici

Sorveglianza rafforzata in questo caldo periodo di Ferragosto con i servizi disposti dalla Questura di Cremona e il contributo delle Specialità della Polizia di Stato operanti in tutta la provincia.

Gli Agenti della Polizia di Stato hanno peraltro assicurato il rispetto e la corretta applicazione delle disposizioni adottate per il contenimento dell’emergenza epidemiologica da Covid 19 anche durante i servizi di ordine e sicurezza  connessi a manifestazioni ed eventi pubblici ed hanno realizzato una attenta e meticolosa azione preventiva per eludere la consumazione di  attività illecite connesse all’esodo dai centri urbani per la partenza per le meritate vacanze di tanti cittadini cremonesi. 

Sono state elevate ben 406 contravvenzioni al codice della strada e sono state denunciate 5 persone per il reato di guida sotto l’effetto di alcool ed una per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.

Sono state inoltre identificate 430 persone ritenute sospette e sono stati controllati 236 veicoli nel corso di servizi di prevenzione per il contrasto al fenomeno dei furti in appartamento. 

Nel corso dei controlli personale della Squadra Mobile ha eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un cittadino italiano ricercato per reati concernente ai delitti contro il patrimonio.

Sono stati espulsi ed accompagnati presso i centri di permanenza per il rimpatrio di Milano e Torino due cittadini marocchini irregolari scarcerati per fine pena dalla Casa Circondariale di Cremona.

Sono stati effettuati controlli di Polizia Amministrativa presso cinque esercizi di somministrazione alimenti e bevande siti in questo ambito cittadino con particolare attenzione ai locali oggetto di aggregazione giovanile e sono state elevate due violazioni in materia di certificazioni verdi Covid 19 come previste dall’art. 9 bis del D.L. 22 aprile 2021 nr. 52 come modificato dal D.L. 23 luglio 2021 nr. 105, essendo stato identificato un cliente all’interno del locale privo della certificazione prescritta a seguito di comportamento omissivo del personale preposto alle attività di verifica. 

E’ stato infine emesso un provvedimento ex art.100 T.U.L.P.S. nei confronti di un locale della provincia: il titolo autorizzatorio per la gestione del pubblico esercizio è stato quindi sospeso.  

Il provvedimento amministrativo si è reso necessario a seguito di situazioni di tensioni tra i frequentatori del locale, generate da futili motivi e sfociate in violenti alterchi verbali e risse durante le quali alcuni dei partecipanti hanno riportato lesioni refertate da strutture sanitarie pubbliche.

Il Questore della Provincia di Cremona, con la sospensione della licenza ha pertanto ritenuto che il locale possa costituire un pericolo per l’ordine e sicurezza pubblica per la gravità dei fatti accertati e l’allarme suscitato nella collettività, in modo particolare in un momento storico caratterizzato ancora dalla necessità di evitare forme di assembramento ancora più pericolose laddove degeneranti in atti di violenza. 


© RIPRODUZIONE RISERVATA




commenti