24 ottobre 2024

Rifiuti del condominio di via Castelforte, il 25 lo sgombero. ALER, proprietaria degli immobili, è responsabile di quello che accade nei propri stabili

Aprica SpA, gestore del servizio di raccolta rifiuti e igiene urbana, ha informato il Comune che la pulizia del condominio di via Castelforte 6 avverrà venerdì 25 ottobre e, a seguire, gli addetti di una ditta specializzata, incaricata dal Comune, provvederanno alla derattizzazione straordinaria delle aree pubbliche interessate.

È necessario chiarire che la pulizia nelle aree interne a qualsiasi condominio è di competenza del proprietario o dell'amministratore di condominio, mai del Comune, che, attraverso il contratto con Aprica, si occupa della raccolta dei rifiuti e della pulizia delle sole aree pubbliche.

Nel caso alla ribalta della cronaca, che vede interessate le zone di via Sesto e di via Castelforte, angolo via Castelbello, la proprietà è di ALER che, come sappiamo, ha una governance regionale e quindi indipendente dal Comune.

In questo particolare contesto, i condòmini assegnatari di tali edifici, che fruiscono della piazzola di raccolta rifiuti a loro designata, hanno conferito rifiuti senza prevedere la corretta separazione per frazione, accumulando indiscriminatamente rifiuti dentro e fuori i cassonetti e deponendone anche alcuni qualificati come ingombranti. Il gestore ha provveduto a segnalare più volte ad ALER la situazione di difformità che poteva essere sanata con la differenziazione dei rifiuti, come previsto dal Regolamento di Nettezza Urbana. Ciò nonostante, il deposito si è nel frattempo incrementato, senza che venissero adottate azioni correttive da parte dei responsabili.

Il gestore, nel caso di raccolta massiva di tali depositi incontrollati, può operare a seguito di incarico specifico con costi a carico dei trasgressori sopra citati, in quanto chiaramente individuati, altrimenti i costi di tali comportamenti errati ricadrebbero a carico della collettività.

ALER quindi, in quanto proprietaria degli immobili, è responsabile di quello che accade nei propri stabili e di conseguenza responsabile anche per i disagi che vengono causati ai vicini che devono subire queste situazioni.

Il Comune sollecita da anni la presa in carico di ALER di situazioni di disagio e incuria in generale che si verificano anche in altri stabili, e nel caso specifico di cui si tratta, sono state inviate numerose richieste di intervento e solleciti evidenziando il carattere di urgenza dello stesso.

Nel corso di specifici incontri con la stessa ALER il Comune ha anche suggerito eventuali modalità di gestione di queste situazioni che non possono incancrenirsi e diventare problema e disagio di un'intera comunità, facendosi anche parte attiva nell'esecuzione di controlli e attività di informazione e divulgazione delle corrette modalità, in modo da poter affrontare con programmazione tali situazioni e non gestendo solo l'emergenza. A tale proposito verrà chiesto un incontro con la dirigenza di ALER perché le situazioni critiche vanno affrontate con programmazione, non ignorandole per poi gestirle solo in emergenza.


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commenti


Manuel

24 ottobre 2024 15:17

ALER, rea di negligenza, si opporrà facendo ricorso ai propri legali (ulteriore perdita di tempo e spese), poi pagherà, ma essendo ente pubblico regionale, attingerà dal bilancio. Ergo: se l’ente fosse in positivo, dovrà rinunciare a risorse per rimediare alla “superficialità dei dirigenti”; se fosse negativo, appianerà tutto Regione Lombardia, quindi tutti noi... poi si ricomincia allo stesso modo.

Marco

24 ottobre 2024 16:38

Signori, quando vedo in televisione gente che piange perché ci sono cumuli di rifiuti NON differenziati nella omertà e indifferenza dei condomini mi chiedo il perché di tanta inciviltà e menefreghismo.
Propongo di mettere in Piazza Stradivari allo Spazio Comune una cassetta dove poter segnalare questi episodi in modo anonimo per invogliare a farlo.

Manuel

24 ottobre 2024 17:52

Proponi i metodi della Serenissima, ma penso siano difficilmente applicabili... anche perché, se fossero estesi pure alle aziende, che inquinano centinaia di volte più di un privato/i, si fermerebbe il Paese!
Non è vero che non vi siano segnalazioni e denunce, di vicini e condomini. Ho “apprezzato“ più volte situazioni simili, tra le periferie, ma i segnalatori, spesso anziani, non vengono considerati sia dal comune che dovrebbe tutelare/li/ci, men che meno da ALER, la quale si cela dietro la confusione di una gestione pubblica spezzettata, costringendo i cittadini premurosi ad isolarsi e desistere. Un po’ come il classico messaggio mafioso di base, oramai ampiamente incamerato dalla popolazione: “Fatti i cazzi tuoi! Che te frega?”.

Marco

25 ottobre 2024 05:10

Quindi proponi di fare finta di niente perché si fermerebbe il paese?????ottimo, continuiamo ad essere in più inquinati d'Europa tanto in nome del.benessere si può accettare tutto .
Io sinceramente non condivido .
Non ascoltano le denunce? Scrivere sul giornale e scendere in piazza è l'unica soluzione oltre alle denunce a chi non fa nulla.

Manuel

25 ottobre 2024 15:58

Sicuramente hai più coraggio o audacia di me. Di questo ti va dato merito!
Continua con la tenacia ed il senso civico che esprimi: ne abbiamo bisogno!
Calibra le critiche: ti permetteranno (alcune) di affinare le azioni.
Negli ultimi quarant’anni ne ho strizzati di coglioni, ma sovente invano. Sono state preponderanti le sconfitte. Ho ricevuto pure “buoni consigli”. Ora sono vecchio, anche stanco. Non rinuncio alle idee, alla giustizia, ma non ho più la vitalità di un tempo. Ben vengano forze giovani e uomini tutti d’un pezzo.

Eugenio

24 ottobre 2024 19:09

Io in una situazione simile ho fatto diverse denunce, con nome e cognome, comune, polizia urbana, vigili del fuoco, 118, ecc. collaborazione da parte delle autorità zero.

Eugenio

24 ottobre 2024 18:53

Insisto è folle e controproducente non raccogliere i rifiuti non correttamente differenziati. Solo Manzi-galimberti potevamo fare un simile regolamento.

Antonio

25 ottobre 2024 05:54

I furbi così l’hanno vinta…

eugenio

26 ottobre 2024 16:07

I rifiuti vanno ritirati sempre e comunque. I responsabili vanno individuati e puniti; assurdo che in alcuni mesi non ne sia stato individuato nemmeno uno. Evidente va bene così.