14 ottobre 2021

Rivoluzione interna nel Pd: riorganizzazione del partito per cercare di riavvicinarsi alla base

Il Pd cremonese riparte da una nuova Segreteria Provinciale e da una piccola rivoluzione interna per tornare a riavvicinarsi ai cittadini. Questa la composizione della Segreteria: Segretario: Vittore Soldo; vice segretario con incarico di responsabile organizzativo: Roberto Galletti; Tesoriere: Bruno Fulco. In segreteria anche Cinzia Fontana, Leone Lisè, Greta Savazzi, Francesca Pontiggia, Andrea Virgilio, Stefania Bonaldi, Velleda Rivaroli.

Se la Segreteria è già operativa, il rinnovo del partito dovrà passare al vaglio dell'assemblea provinciale, che voterà il documento proposto dal segretario Vittore Soldo tra la fine di novembre e l'inizio di dicembre. Il rinnovamento del partito è stato presentato oggi in conferenza stampa, presso la sede dei democratici, in via Ippocastani. L'obiettivo, come spiegato da Soldo, “è tornare tra le persone e riorganizzare il partito distribuendo il carico sui territori, dal momento che non ci sono più finanziamenti ai partiti e non ci sono più i funzionari, come un tempo”.

Le motivazioni che hanno portato a questa proposta – si legge nel documento che andrà al voto dell'assemblea - derivano da quanto rilevato e raccolto a partire dall’inizio del lavoro della segreteria provinciale che si è insediata nel mese di dicembre 2018 e dopo le tornate elettorali che si sono susseguite da allora”.

Si propone – prosegue il documento – una riorganizzazione che sia politica e funzionale e che permetta di distribuire il carico di lavoro sui territori e sui ruoli che sono stati esplicitati in questo documento, rendendo territori ed i suoi rappresentanti, protagonisti nel formulare ed elaborare la proposta politica che aiuti la crescita del proprio territorio e scongiuri la forte tendenza, tuttora in atto, al disimpegno e all’allontanamento dalle istituzioni e dalle organizzazioni politiche. Per fare questo si propone che ciascun territorio (Cremasco, Casalasco, Terre di Mezzo e Cremonese; ndr) si organizzi per avere un coordinamento, un coordinatore, un tesoriere, un responsabile organizzativo ed un referente per la comunicazione e che a questa struttura, facciano riferimento i circoli del territorio, secondo obbiettivi, programma e un’agenda che deve essere costruita sulle specificità stesse del territorio”.

Si punta in particolare a rafforzare la presenza sul Casalasco (area che verrà denominata Oglio Po) rafforzando al tempo stesso la sinergia con il Mantovano, con cui l'area condivide già diversi servizi per i cittadini (si pensi alla sanità, ad esempio).

Questa – precisa il documento – è necessariamente un’organizzazione di carattere federalista, nel senso che deve dare modo ai territori di influenzare i processi decisionali della federazione di cui fa parte. In tal senso, oltre alla permanenza dell’assemblea provinciale, si propone l’inserimento della direzione provinciale, costituita in modo che i membri che ne fanno parte, siano proposti dai territori stessi, nel rispetto della parità di genere e delle sensibilità politiche che compongono la comunità del Partito Democratico sul territorio. La direzione diventerà, quindi, luogo e momento di decisione della linea politica del partito, a valle di una sintesi delle istanze di tutti i territori che ne fanno parte (da statuto, la direzione verrebbe sottoposta al voto dell’assemblea su proposta del segretario). In questo quadro, la segreteria provinciale, assume un ruolo esecutivo e interviene a valle della discussione avvenuta nella direzione provinciale. Avrà il principale compito di trovare una sintesi alle istanze dei circondari e di tenere i rapporti con le istituzioni ed i corpi sociali di carattere provinciale (sindacati, associazioni di categoria, terzo settore, etc) oltre a presidiare e coadiuvare il lavoro dei circondari. L’assemblea provinciale ha il ruolo di governo delle decisioni di carattere organizzativo e di discussione e votazione dei documenti elaborati da segreteria e direzione”.

A seguire, la proposta di riorganizzazione del PD cremonese: “Assemblea Provinciale: rimane tal quale sia in termini di ruolo che in termini di componenti che ne fanno parte, anche perché frutto dell’esito dell’ultimo congresso. Eventuali surroghe sono successive ad eventuali dimissioni dei componenti in carica”.

Si propone poi di creare una “Direzione Provinciale (da costituire in modo che i membri della stessa arrivino su proposta dei rispettivi circondari) - Luogo di discussione, confronto e costruzione linea politica partito provinciale”.

Sono previsti poi dei Coordinamenti dei Circondari “con un processo che parta dal basso, facendo in modo che siano i territori stessi e i circoli del territorio a disegnare i circondari in ragione dei presidi territoriali di competenze in termini di sanità, società partecipate, unione dei comuni, consorzi”. I Circondari proposti dalla segreteria provinciale sono: Città di Cremona; Circondario di Cremona (Comuni di cintura alla Città); Circondario Cremasco; Circondario del Casalasco e (o) dell’Oglio Po; Terre di Mezzo (Soresina, Castelleone, ecc.).

A valle delle ultime elezioni amministrative – annota il segretario –, risulta importante il ruolo dei circoli ed il loro radicamento sul territorio. Importante che il circondario sviluppi un’azione tale per cui, auspicabilmente, in ciascun comune che rientra nel circondario, siamo chiari e riconoscibili i riferimenti del Partito Democratico”.

Tra i punti del documento, anche quello dedicato alle Feste Democratiche (dell’Unità). Si propone di organizzare un “gruppo di lavoro di carattere provinciale che lavori con i circondari in modo da ottimizzare acquisti e fornitori”.

Su proposta del segretario nazionale, Enrico Letta, nel corso dell’estate 2021 – prosegue il documento - hanno preso forma, sui vari territori, le Agorà Democratiche, con le quali rimettersi in ascolto delle istanze, dei cittadini, delle fragilità e delle potenzialità, di un territorio, di un quartiere, di un comune. Le Agorà avranno un responsabile provinciale che si relazionerà con i livelli regionale e nazionale per implementazione dei modi e dei tempi con cui si dovranno svolgere gli incontri di queste piattaforme”.

Previsto inoltre un “Coordinamento Donne Dem, forum già costituito che lavora sulle tematiche e sul presidio della parità di genere. Sarà importante che quanto verrà fatto venga esteso ai circondari per un sempre maggior coinvolgimento e sensibilizzazione dei singoli circoli, su queste tematiche”.

Infine, la Comunicazione: nel documento è contenuta la “proposta di costituzione gruppo di comunicazione che riorganizzi la comunicazione interna e quella verso media (giornali, social, tv, etc), in modo che si gestisca una corretta ed esaustiva comunicazione sia verso tesserati, militanti ed elettori che verso giornali, media tradizionali e social media”.

Queste le altre figure previste dalla riorganizzazione del Pd: Responsabile comunicazione: Alberto Valeri; Responsabile canali social media e sito internet: Giada Casoni; Referente Agorà Democratiche: Gianluca Savoldi. Gli invitati permanenti alla segreteria provinciale sono:

- Presidenti Assemblea e Direzione provinciale;

- Rapp. Istituzionali: Luciano Pizzetti, Matteo Piloni;

- Coordinatori Capoluogo e Circondari: Città di Cremona (Luca Burgazzi, segretario cittadino), Cintura Cremona/Circondario cremonese (Rosolino Azzali, reggente), Cremasco (Antonio Geraci, coordinatore eletto), Casalasco (Velleda Rivaroli, reggente) e Terre di Mezzo (Nicola Cantarini, coordinatore eletto)

- Coordinatrice Donne Dem;

- Responsabile comunicazione;

- Responsabile canali social media e sito internet.


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