12 giugno 2024

Serafino Corti, Direttore del dipartimento disabilità di Fondazione Sospiro, vola a New York insieme al Ministro per prendere parte alla conferenza ONU sui diritti delle persone con disabilità

Ci sarà anche Fondazione Sospiro alla conferenza ONU di New York sui diritti delle persone con disabilità: il Prof. Serafino Corti, direttore del Dipartimento delle Disabilità dell'istituto di Sospiro fa parte, insieme al Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli, della delegazione Italiana al Palazzo delle Nazioni Unite per l’apertura dei lavori della 17esima conferenza degli Stati parte della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità.

Serafino Corti, oltre ad essere da quasi venti anni il Direttore del dipartimento disabilità, collabora anche con il ministero come Coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico dell'Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità. E proprio in questa veste sarà presente a New York alla tavola rotonda che ha lo scopo di ripensare l'inclusione della disabilità. Tema estremamente caro anche a Fondazione Sospiro, che è da sempre in prima linea nella cura dei disabili e costantemente alla ricerca di approcci all'avanguardia, per offrire la migliore qualità di vita.

Negli ultimi anni grazie anche all'esperienza ed all'autorevolezza del professor Corti, Fondazione Sospiro è stata al centro di importanti scambi con le più prestigiose università straniere (dalla Joan Hopkins di Baltimora al Kennedy  Krieger Insitute) arrivando alla realizzazione ed all'apertura tra poche settimane -per la precisione il prossimo 4 settembre- del primo Centro Nazionale per l'Autismo (Guarda il video in anteprima), che si distingue per l'approccio innovativo nel trattamento delle psicopatologie dell'autismo.

La partecipazione del professor Serafino Corti ai lavori della conferenza degli Stati parte della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità porta ancora una volta Fondazione Sospiro tra i protagonisti attivi e di prestigio internazionale sulla scena della cura e dell'integrazione delle persone con disabilità.

Michela Garatti


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