5 settembre 2022

Si torna sempre dove si sta bene: che bello rivedere Vialli allo Zini per la Cremonese in serie A…

Sì, senza dubbio, forse il cuore di StradiVialli: Eccellenza Cremonese da esportazione nel mondo, è sempre rimasto nella sua casa, di Cremona, anche se l’ex attaccante di Cremonese, Sampdoria e Chelsea, beh ha girato il mondo, inseguendo un pallone. Così, tornare sulle rive del Po, per seguire da vicino la sua squadra del cuore tornata in Serie A, dalle tribune dello Zini, per Cremonese-Sassuolo: maglietta vintage della squadra, baschetto in testa e un sorriso smagliante, per Gianluca Vialli è stato un sincero, innamorato e appassionato gesto d’amore. E la presenza dell’ex attaccante, cresciuto proprio nelle giovanili del club grigiorosso ed esploso in Italia e nel mondo poi, ha portato (pure) fortuna agli uomini di Alvini, bravi a cogliere il primo punto in campionato, nel lunch-match domenicale, dinanzi al forte Sassuolo di Dionisi.
Ho capito che non c’è tempo da perdere”: Ricordate? Aveva attaccato in questo modo Vialli, in una puntata della serie Netflix “Una semplice domanda” condotta da Alessandro Cattelan, per poi proseguire: “Io ho paura di morire, eh. Non so quando potrebbe spegnersi la luce e non so che cosa ci sarà dall’altra parte, ma in un certo senso sono anche eccitato dal poterlo scoprire. Però mi rendo conto anche che il concetto della morte serve per capire e apprezzare la vita: la malattia non è esclusivamente sofferenza, ci sono momenti bellissimi”.

Già ed è bellissimo rivedere la Cremonese in serie A, coccolata da Vialli, poiché in fondo… si ritorna sempre dove si è stati e si sta bene.

 

 

 

Stefano Mauri


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