Terminati gli abbattimenti anche in via Fulcheria, lo spettacolo è desolante. E l'ordine del giorno del centrodestra in Consiglio ieri è stato fatto slittare

Ecco la nuova via Fulcheria. Sono proseguiti anche oggi gli abbattimenti nella laterale di viale Po. Dopo i tagli in via Serio, che hanno interessato 46 piante su un totale di 50, sono 36 le essenze che sono state abbattute in via Fulcheria. Oggi almeno una decina di piante sono state tagliate, portando così a conclusione anche questo secondo massiccio intervento. Anche via Fulcheria ha cambiato drasticamente fisionomia, esattamente come accaduto a via Serio, dove oggi lo "spettacolo" è desolante, con la via quasi interamente spoglia e con i marciapiedi liberi ma malmessi. 

E in effetti è questo uno degli interrogativi che si aprono adesso: il Comune ha promesso che verranno ripiantumate nuove essenze, ma al di là di alcune indicazioni non c'è ancora alcuna certezza che le vie interessate dagli interventi più massicci saranno ripristinate dal punto di vista del verde. Anche perché, osservando adesso via Serio e parte di via Fulcheria si notano i marciapiedi fortemente sconnessi, rialzati in più punti. Chiaramente, un intervento di ripiantumazione compoterà lavori molto complessi di sistemazione delle vie, anzitutto, con la totale rimozione delle ceppaie, il livellamento dela carreggiata lungo i lati e la completa sistemazione dei marciapiedi.

E' questo, quello delle ripiantumazioni con criterio, uno dei temi oggetto delle preoccupazioni dell'opposizione, che sul verde ha depositato nei giorni scorsi un ordine del giorno urgente. Ieri in Consiglio Comunale l'ordine del giorno era tra i temi oggetto di trattazione ma per motivi di tempo non è stato possibile affrontarlo, complice anche, stando a quanto riferiscono alcuni consiglieri del centrodestra, "l'ostruzionismo" della maggioranza sui temi che precedevano l'atto presentato da Forza Italia e Viva Cremona.

Si spera che l'ordine del giorno possa essere discusso nella prossima seduta del Consiglio, che dovrebbe tenersi tra una quindicina di giorni. L'atto di Forza Italia e Viva Cremona (primo firmatario Carlo Malvezzi) riguarda la "la programmazione e gestione dei sistemi verdi urbani". 

L'ordine del giorno impegna il Sindaco e la Giunta "ad integrare la relazione di classificazione di 393 essenze cittadine depositata nei giorni scorsi dallo studio di agronomi Turci e Miceli incaricati dal Comune, con una puntuale valutazione del rischio, come espressamente prevista dalle Linee Guida per la Gestione del Verde Urbano, finanziando questa indagine con il budget previsto all'art. 22 comma 10 del Regolamento del Consiglio Comunale. Ove tale budget risultasse carente, si chiede venga integrato per la parte mancante".

Non solo, Forza Italia e Viva Cremona chiedono che si completi anche "il censimento di tutto il patrimonio arboreo del Comune di Cremona entro il 2022, attività propedeutica ad ogni seria azione di programmazione e gestione del verde urbano" e che si esegua "entro i prossimi 5 anni, la ricognizione completa dello stato di salute degli elementi verdi urbani, condividendo con la commissione ambiente i criteri di analisi, la programmazione delle attività, le metodiche diagnostiche più avanzate e gli standard qualitativi della strumentazione utilizzata in campo".

Tra le richieste dell'opposizione, anche quella di "integrare gli strumenti di pianificazione del verde (piano del verde) con quelli di programmazione urbanistica", "condividere con la commissione ambiente e territorio linee di indirizzo del piano del verde, attualmente assente, tenuto conto delle linee guida predisposte dal Comitato per lo sviluppo del verde urbano"; "affidare le analisi sullo stato di salute del patrimonio arboreo ad un pool di professionisti, condividendo le risultanze delle analisi con la commissione ambiente e con i portatori di interesse", "ridurre la pratica degli abbattimenti, programmando ed eseguendo puntuali ed efficaci interventi di monitoraggio e di manutenzione dei sistemi verdi urbani".

Nelle foto in alto a scorrimento, ecco come si presenta oggi via Fulcheria. Foto Gianpaolo Guarneri - Studio B-12