Ugo Grill 2 aprirà in Galleria a ottobre, Ashfiled se n'è già andato e Brugnelli si è affidato a una grande firma per il negozio sul corso
Via vai di negozi tra via Verdi e corso Campi. Ieri ha svuotato completamente il proprio negozio (come dimostrano le fotografie) il negozio di John Ashfield in corso Campi 18, poco oltre gli sportelli della Bnl, di fronte alla galleria. Terminata la campagna sconti fino al 70% per la chiusura del punto vendita. L'abbassamento definitivo della saracinesca, preventivato a luglio, è stato effettuato con largo anticipo. Il negozio era legato al marchio Ashfield, un brand internazionale, nato nel 1982 e che, fin dall'origine ha scelto una linea anglosassone e che ha abbinato comfort con eleganza partendo dall'ispirazione originale ispirata al gioco del cricket (che compare nel marchio). Mentre rimane sfitto per ora l'altro negozio di moda, liu jo proprio di fronte, e a finaco ad Ashfield l'ex negozio di sigarette elettroniche, sotto la Galleria 25 aprile arriva la notizia che inizieranno a breve i lavori per realizzare il secondo punto vendita di Ugo Grill nei locali dell'ex Grom. Ieri c'è stato un nuovo sopralluogo per la definizione degli spazi e la ristrutturazione dell'ambiente (tra l'altro dovranno essere ricavati bagni non presenti nell'ex gelateria). Dovrebbe essere stato superato anche il contratto di leasing che c'era sul negozio Grom da parte di una società milanese. Ci siamo dunque, Ugo Grill arriva in Galleria 25 aprile probabilmente a fine settembre. Il colosso dei tramezzini cremonesi aveva da tempo il desiderio di spostarsi in un locale più ampio rispetto ai pochi metri quadrati attuali, capace di ospitare i suoi clienti durante tutto l’anno e ampliare la sua offerta gastronomica con altri prodotti (ad esempio i marubini di Fioni). Sarà un secondo locale di Ugo Grill il muniscolo locale storico di via Gramsci infatti resterà. Lì nel 1979 è nato infatti Ugo Grill, detto anche “il re dei tramezzini” . I tramezzini di Ugo sono impossibili da dimenticare una volta assaggiati. Infatti, per questo motivo, sono stati spesso citati in articoli di testate giornalistiche importarti di fama nazionale e internazionale come il Sole24Ore e il New York Times. Il tutto dentro i pochi metri quadrati di via Gramsci. Ormai da generazioni i tramezzini di Ugo sono una tradizione culinaria che ha fatto la storia cremonese, diventando per tanti cittadini come un’istituzione. Chi il tonno e uova, chi il prosciutto e funghi e chi il primavera, tutti abbiamo assaggiato i tramezzini rigorosamente accompagnati dalla maionese fatta in casa di Ugo. Ed è proprio la straordinaria combinazione tra il pane preparato ad hoc e in esclusiva e la maionese fatta in casa la ragione del successo internazionale del “tramezzino di Ugo”.
Nel 2009 Ugo cedette la sua attività a dei giovani che temendo un possibile tramonto della tradizione dei tramezzini a Cremona, presero a cuore questo locale e si occuparono di tramandare con passione e cura negli anni a venire ciò che Ugo gli aveva lasciato. Adesso la nuova sfida in Galleria 25 aprile. E lo spazio del passaggio coperto sotto le grandi volte si sta caratterizzando come luogo del food come dimostrano tutte le recenti aperture.
Sempre in tema di negozi, da ieri campeggiano nuove scritte sulla nuova gioielleria Brugnelli che si sposterà da via Verdi e andrà a collocarsi in una nuova prestigiosa sede in corso Campi. L'arredo e il profilo del negozio – dopo la ristrutturazione curata dall'architetto Bianchi - sarà di Designsrl di Fabio Antonuzzi che con il suo stile ha curato le più importanti gioiellerie in tutto il mondo.
Purtroppo il trasferimento di Brugnelli segnerà una ulteriore decadenza di via Verdi dopo il vuoto nell'ex camiceria Nara (e prima dello storico Bar '900), del cinema Tognazzi e da ottobre anche di Brugnelli (oltre che il palazzo abbandonato dell'ex Banca d'Italia).
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