Vende due bici a 90 euro ma ne ricarica 1500 sulla Postepay del truffatore, La Polizia postale denuncia un 54enne cremonese
Ha messo in vendita due bici su Subito.it, portale specializzato nelle vendite online tra privati. Prezzo: 90 euro. Ma alla fine, anziché incassare, si è ritrovato il conto svuotato di 1.500 euro.
Un ferrarese è rimasto vittima dell’ennesima ‘truffa del bancomat’, il cui autore – un uomo di 53 anni, residente in provincia di Cremona – è stato scoperto e denunciato dalla Polizia postale di Ferrara.
Dopo aver pubblicato l’annuncio, la vittima ha ricevuto una telefonata da parte di un presunto acquirente che si è dichiarato interessato all’acquisto delle bici e, dopo aver trovato l’accordo economico, gli ha suggerito di recarsi presso uno sportello Atm Bancomat al fine di ottenere la somma pattuita.
Seguendo le indicazioni fornite per telefono dal truffatore, il malcapitato ha inserito il bancomat e dopo aver selezionato “ricarica Postepay”, ha digitato ingenuamente le cifre indicate dal malfattore come numero dell’ordine di acquisto, per poi confermare l’importo.
A quel punto il falso acquirente ha convinto la vittima che la transazione non era andata a buon fine e, con notevole capacità di persuasione, lo ha indotto a ripetere un’altra volta l’operazione.
La vittima, assicurata finalmente del buon fine dell’operazione e certa di aver ottenuto l’accredito della somma spettante, dopo qualche ora si è reso invece conto di essere rimasto vittima di una truffa: con quelle due operazioni allo sportello aveva ricaricato la carta prepagata del truffatore di ben 1.500 euro.
Quest’ultimo, una volta ricevuto il lauto accredito, si è ovviamente reso irreperibile, disattivando il numero del cellulare fornito in fase di contrattazione. Una mossa che però non è stata sufficiente a proteggerlo dai guai con la giustizia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
commenti