Venduto all'asta il Palazzo della Banca d'Italia: si realizzeranno alloggi di lusso in piazza Stradivari. La sede dell'Istituto era chiusa dal 2008

Manca l'annuncio ufficiale ma sarebbe stato venduto all'ultima asta per una cifra intorno ai 5 milioni di euro, il Palazzo della Banca d'Italia in piazza Stradivari. Ad aggiudicarselo sarebbe una società immobiliare che nell'ex sede della Banca vorrebbe realizzare alloggi di lusso. E' il terzo palazzo che in centro viene trasformato in alloggi: quello liberty sopra l'ex Farmacia Centrale in via Guarneri del Gesù e lo stabile dell'ex Credito Commerciale tra piazza Roma e corso Mazzini.

Nel quadro del riordino degli uffici periferici dell'Istituto la sede cremonese della Banca d'Italia venne chiusa nel 2008 e l'immobile realizzato nel 1957 venne messo all'asta. Per lungo tempo invenduto,  il prezzo stimato di vendita iniziale era di 11 milioni di euro, poi sceso a 8 e ancora a 6 milioni prima dell'ultima asta. L'immobile ha una superficie di oltre 8mila metri quadrati divisi tra tre piani (piano terra, piano rialzato, secondo piano e sottotetto) da 1400 metri, più interrato e un seminterrato (dove avevano sede già quattro box auto, archivi e depositi di sicurezza della banca oltre ai locali di servizio). 

Ecco la scheda allegata all'asta sull'ex Banca d'Italia.

L'immobile è ubicato nel centro storico di Cremona in una zona di pregio storico e artistico prospiciente piazza Stradivari. L’edificio stesso costituisce un esempio architettonico degli anni ’50, riecheggiati anche da alcuni arredi e dalle sue finiture interne. Il complesso è composto da un corpo principale e da fabbricati accessori. Ha il suo affaccio principale su Via Verdi, dove è presente un portico di proprietà della Banca ma di uso pubblico, e i 2 fronti secondari su Corso Vittorio Emanuele II e Via Boldori. E’ dunque libero su 3 lati e, sul lato ad ovest, confina con un lotto a destinazioni d’uso di tipo misto (residenziale e commerciale). 

All’interno del cortile trovano spazio aiuole, 4 autorimesse ed altri locali tecnici e ripostigli. L’accesso principale alla banca è posto su Via Verdi, mentre gli atrii degli appartamenti sono disposti sulle due vie laterali. L’accesso al cortile e allo scarico valori avviene tramite 3 cancelli elettrici. Gli spazi esterni all’immobile, ovvero il porticato e il cortile, sono dotati di un sistema di videosorveglianza. 

L’edificio ha una struttura in cemento armato su fondazione a platea nervata mentre il rivestimento esterno dei prospetti sui fronti stradali in lastre marmo rosso di Verona. 

L’edificio è composto da 1 unità immobiliare a destinazione d’uso istituto di credito, 2 unità a destinazione d’uso abitazioni di tipo signorile, 4 unità immobiliare a destinazione d’uso abitazioni di tipo civile, 1 unità a destinazione studi e uffici privati, 1 unità immobiliare adibita a dopolavoro aziendale e 9 unità ad uso magazzino e deposito. 

L’immobile non è soggetto al vincolo di 42/2004 d’interesse storico-artistico ai sensi dell’art.10 comma 1 D.Lgs.