Società di Mutuo Soccorso di Torre, eventi culturali nel week end. Il sogno? Ridare al paese un cinema-teatro

Compleanno speciale per la Società di Mutuo Soccorso, SOMS, che sabato 23 e domenica 24 luglio, festeggerà i suoi 113 anni con due giornate all’insegna della cultura, della musica e del buon cibo. Palcoscenico dell’evento sarà il cortile della sede in via Garibaldi al civico 31/A in  Torre de’ Picenardi. “Siamo molto entusiasti per il weekend che ci aspetta – ci racconta Giacomo Volpi, Presidente SOMS – avevamo chiuso la sede nell’estate 2021 per importanti lavori di ristrutturazione, finalmente abbiamo terminato, stiamo apportando gli ultimi ritocchi; per l’ apertura ufficiale dell’interno al pubblico dovremo attendere settembre, sarà uno spazio polivalente, desideriamo creare sinergie e ci saranno interessanti novità – sottolinea Volpi – per ora abbiamo deciso di riaprire esternamente per dare risalto a questo importante compleanno. Alle 18.00 di sabato il via con la presentazione del libro dello scrittore e sociologo Marco Omizzolo “Per motivi di giustizia”, un viaggio tra le storie dei braccianti che si ribellano alla schiavitù delle agromafie e del caporalato. Dalle 20.00 avrà inizio la grigliata, seguirà il concerto di IUMAN, rapper cremonese, accompagnato da Daniele Sartori alla chitarra. Concluderà la serata dj set Marco Martani. Non è tutto – continua il Presidente Volpi – domenica 24, sempre alle 18.00, ci sarà la presentazione della nuova edizione del libro “Piadena Nera” di Giuseppe Morandi e Aldo Tonini, ristampata dopo sessant’anni dalla prima uscita ed arricchita con l’introduzione di Giuseppe Azzoni e da fotografie inedite dell’archivio della Biblioteca Popolare di Piadena. Dalle 19.30 il via alla cena realizzata dai volontari SOMS. Concluderà la serata la tradizionale ed apprezzata tombola della domenica sera in versione special edition con ricchi premi e novità”.

Il nuovo gruppo SOMS, dopo l’insediamento del 2020, composto da Giacomo Volpi, Lino Fieschi, Enrico Bottini, Marcello Volpi e Nicola Ruffini sta portando avanti in modo concreto e costruttivo quello che, un tempo, era solo un sogno: ridare a Torre de’ Picenardi il cinema ed il teatro così com’era la natura della struttura nata proprio al civico 31/A di via Garibaldi. 

I primi passi e con risvolti di grande successo sono stati ottenuti con Fi.Du.Cia., Festival Internazionale del Documentario Urbano e del Cinema Ambientalista. Il 18 luglio si sono concluse le iscrizioni. “Hanno aderito all’iniziativa 30 iscritti con film realizzati in tutto il mondo, dobbiamo terminare di visionare il materiale pervenuto, ma  siamo molto soddisfatti per essere la prima edizione – spiega Giacomo Volpi – ci siamo dedicati molto a questo Festival, lo scopo è di porre l’attenzione sul tema del rispetto dell’ambiente e le possibili soluzioni per far fronte ad una deriva letale per il nostro pianeta”. 

Torre de’ Picenardi, ormai da qualche anno, vanta la definizione di paese artistico attento all’ambiente ed alla cultura. Sembra che lo stop causato dalla presenza del Covid, nonostante le difficoltà e le chiusure, abbia generato il desiderio di ridare vita al piccolo borgo. Grande successo di pubblico, infatti, ha riscosso anche la riapertura agli eventi culturali in Villa Sommi Picenardi come, la scorsa settimana, la proiezione del film documentario di Alessandro Scillitani “Il Cammino della Postumia”. 

Alla fine amare un luogo significa conoscerlo per proteggerlo anche dal tempo.