Viale Po, incrocio con via Ceramica: si interviene sul chiusino, non sul rischioso avvallamento. Perché?
Il 2 ottobre 2020 segnalo: "Su viale Po, in uscita da via della Ceramica, in passato, causa l'abbassamento della sede stradale, si era asfaltato. Purtroppo si sta ricreando un affossamento dovuto credo, al cedimento della fognatura". In risposta: "Intervento in programma". Sollecito a settembre, novembre 2021 ed a gennaio, marzo 2022. La risposta: "Non si ravvisano, al momento, situazioni gravi di pericolo imminente".
Nel frattempo la situazione è decisamente peggiorata.
Ad un ulteriore sollecito, mi viene comunicato: "Non si ravvisano, al momento, situazioni gravi di pericolo imminente". Dunque, possiamo stare tranquilli e sereni, è tutto sotto controllo.
Arriviamo al 23 agosto 2025. Si interviene per sostituire il sigillo del chiusino e si ripara il buco creatosi sulla fognatura e relativa asfaltatura..
È stato chiesto al responsabile dell'impresa di intervenire anche sull'affossamento.
Risposta: non abbiamo disposizioni per intervenire da parte del Comune. Perché non si è coperto l'avallamento con una piastra in metallo evitando ai mezzi in transito il pericolo? Non è dato saperlo. Aspetteremo altri 5 anni per sistemare il tutto?
Matteo Tomasoni
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