Domani riparte la serie B: dove eravamo rimasti e cosa ci si potrebbe aspettare
Domani sera, con l’anticipo della 14a giornata Sampdoria-Spezia, il campionato di serie B riprende il suo cammino, che lo porterà (con gli ultimi 2 recuperi in programma martedì 28), alla sosta di fine anno che di fatto chiuderà il girone di andata.
Una prima parte di campionato durante il quale sono saltate ben 9 panchine su 20, 4 delle quali in quest’ultima sosta: Alvini allo Spezia ha lasciato il posto a D’Angelo; Gastaldello a Brescia è stato sostituito da Maran; Longo a Como ha ceduto il passo a Fabregas e Viali ad Ascoli ha aperto al ritorno di Castori.
Questo record di cambi sulla panchine delle concorrenti, è la fotografia di un campionato da sempre molto complicato e competitivo, ma forse anche lo ‘specchio per le allodole’ delle società che più o meno tardivamente, cercano di porre rimedio a scelte e gestioni spesso discutibili.
Venendo alla classifica, in testa al gruppo resta il Parma di Pecchia (29 punti), indubbiamente una delle squadre più attrezzate per vincere il campionato, ma che ad oggi, manca forse della continuità necessaria per allungare sul gruppo. A due lunghezze il Venezia, altra squadra che potrebbe ambire al traguardo finale, che tiene a distanza un Palermo (23 punti) che pare piuttosto zoppicante rispetto alle aspettative iniziali e che a sua volta deve guardarsi le spalle proprio dalla Cremonese e dal Modena che inseguono ad un solo punto.
L’impressione è che rispetto alla scorsa stagione, il livello del campionato si sia abbassato (quando Genoa, Cagliari e Frosinone erano imperanti), un contributo negativo lo stanno dando sicuramente di Sampdoria e Spezia, che stanno deludendo ampiamente le aspettative, vuoi per il non aver ancora attutito la caduta dalla serie A alla serie B, il cambio di allenatore e le difficoltà economiche che hanno frenato il mercato dei blucerchiati e depredato la rosa dei liguri.
Infine mettiamoci un irroconoscibile Bari, che la scorsa stagione ha perso la serie A nel recupero della finale play off al San Nicola davanti a quasi 60.000 spettatori contro il Cagliari e la vicende extracalcistiche estive di Lecco, Brescia e Reggina che hanno inquinato le falde di una categoria dove i bilanci delle società sono spesso in precario equilibrio, senza che, chi ne ha dovere e facoltà, vada a prevenire guai maggiori.
Problemi che fortunatamente non ha la società grigiorossa, a cui va dato anche il merito (al netto degli ultimi risultati ed a differenza della scorsa stagione) di averci visto giusto rispetto al cambio al timone (Stroppa al posto di Ballardini) anche se vien da chiedersi dove potrebbe essere adesso la Cremonese se la scelta fosse stata fatta a giugno.
Ma che importa, con il miglior rendimento nelle ultime giornate di campionato, con la miglior media di punti in trasferta, con un attacco che si candida ad essere il migliore ed il più prolifico della categoria, godiamoci il viaggio da qui alla fine del campionato, perchè promette bene.
CREMONESE-LECCO (sabato 25 novembre, 14.00)
I grigiorossi tornano allo Zini dopo la vittoria di Brescia, con l’ambizione di confermare le potenzialità e la crescita espresse nelle ultime uscite. Di fronte si troveranno un arrembante Lecco, che dopo le traversie estive e l’esonero di Foschi, con Bonazzoli ha vinto 3 delle ultime 5 gare, 2 delle quali in trasferta e l’ultima in casa con la capolista Parma (3-2). Un impegno che pare ben più complesso di quello che dicono i 10 punti che dividono le due squadre in classifica (22/12).
SAMPDORIA-SPEZIA (venerdì 24 novembre, 20.30)
Il derby ligure rappresenta la sfida tra due delle tre squadre retrocesse nella scorsa stagione, che hanno ampiamente deluso le aspettative dei loro tifosi.
Mentre i blucerchiati di Pirlo stanno pian piano risalendo la china (13 punti con 3 vittorie ed un pareggio nelle ultime 5 partite), lo Spezia dell’ex Alvini (sostituito da D’Angelo la scorsa settimana), è terz’ultimo con 10 punti.
BARI-VENEZIA (sabato 25 novembre, 14.00)
Dopo un avvio molto deludente rispetto al campionato precedente, il Bari di Marino (che ha sostituito Mignani), dovrà confermare il suo trend di crescita, contro il Venezia di Vanoli, una delle squadre più in forma del campionato. I galletti pugliesi sono ora a 18 punti dopo 5 risultati utili.
I lagunari, vengono da 3 vittorie consecutive (4 nelle ultime 5 partite) e sono a soli 2 punti (27) dal vertice della classifica occupato dal Parma. Una partita apertissima, che potrebbe rilanciare una o confermare l’altra.
PARMA-MODENA (sabato 25 novembre, 14.00)
Il derby emiliano vedrà a confronto 2 formazioni uscite sconfitte dall’ultima giornata di campionato e quindi desiderose di ripartire a pieno regime.
Il Parma per mantenere una vetta sempre più a rischio, mentre i canarini una quarta posizione, in coabitazione con la Cremonese.
CITTADELLA-SUDTIROL (sabato 25 novembre, 14.00)
Le due squadre stanno vivendo due situazioni opposte: il Sudtirol di Bisoli arriva da 2 sconfitte (l’ultima in casa contro il Pisa), mentre il Cittadella, dopo la doppia sconfitta con la Cremonese (coppa e campionato), ha battuto il Brescia in casa ed il Palermo in trasferta.
REGGIANA-ASCOLI (sabato 25 novembre, 14.00)
L’Ascoli arriva a Reggio Emilia con in panchina il nuovo allenatore Castori (che ha preso il posto di Viali) e con la necessità di accorciare le distanze proprio sugli emiliani, che lo precedono di 3 lunghezze (15/12), che dal canto loro dovranno invertire la tendenza rispetto all’ultima partita che li ha visti uscire sconfitti dal Marulla di Cosenza.
COMO-FERALPISALO’ (sabato 25 novembre, 14.00)
C’è molta curiosità e altrettanta diffidenza, vista la quasi nulla esperienza dell’ex centrocampista di Barcellona e Chelsea (a corto anche del patentino UEFA e quindi ‘ad interim’ con proroga di 30 giorni), di vedere in campo il ‘nuovo Como’ di Cesc Fabregas, che ha esautorato dalla panchina lariana in modo a dir poco sorprendente Moreno Longo (sostituito dalla proprietà indonesiana nonostante i sette punti in tre gare e un sesto posto con una partita in meno). L’ostacolo è il fanalino di coda del campionato, la Feralpisalò allenata da Zaffaroni, una sfida quasi fatta su misura per il neo allenatore del Como, in attesa del derby contro il Lecco (recupero che andrà in atto al Sinigaglia martedì 28 novembre).
PISA-BRESCIA (sabato 25 novembre, 16.15)
Sarà Rolando Maran a guidare un Brescia in caduta libera (sono 5 le sconfitte consecutive), all’ombra della torre di Pisa che, a risultati alterni, cerca di mantenersi lontano dalle paludi della zona bassa della classifica (dodicesimo a 16 punti).
CATANZARO-COSENZA (domenica 26 novembre, 16.15)
C’è una frenetica attesa per questo derby calabrese che vedrà di fronte il Catanzaro di Vivarini che viene da 3 sconfitte consecutive e sembra aver perso lo smalto di inizio stagione, ed il Cosenza di Caserta che, con 19 punti, tampina proprio le aquile che lo precedono a 21. Resta comunque una partita ad alto tasso emotivo per cui varrebbe la pena giocarsi una tripla ‘1X2’.
TERNANA-PALERMO (domenica 26 novembre, 16.15)
La prima in casa di Breda alla guida delle ‘Fere’ di certo non sarà una passeggiata, visto che di fronte si troverà un Palermo che dopo la sconfitta al Barbera contro il Cittadella, costretto a vincere per difendere una terza posizione assediata dal Modena, ma soparttutto dai grigiorossi, per tenere a bada una piazza (quella rosanero) sempre più in subbuglio.
CLASSIFICA:
Parma 29, Venezia 27, Palermo 23, Modena e CREMONESE 22, Como e Catanzaro 21, Cosenza e Cittadella 19, Bari 18, Pisa, Sudtirol 16, Reggiana 15, Brescia e Sampdoria 13, Ascoli e Lecco 12, Spezia 10, FeralpiSalò e Ternana 7.
Sampdoria: 2 punti di penalizzazione
Sudtirol, Sudtirol, Brescia e Lecco 1 partita in meno.
PROGRAMMA 14a GIORNATA:
Venerdì 24 novembre 2023
ore 20.30 SAMPDORIA - SPEZIA
Sabato 25 novembre 2023
ore 14.00 BARI - VENEZIA
ore 14.00 CITTADELLA – SÜDTIROL
ore 14.00 COMO – FERALPISALÒ
ore 14.00 CREMONESE – LECCO
ore 14.00 PARMA - MODENA
ore 14.00 REGGIANA – ASCOLI
ore 16.15 PISA – BRESCIA
Domenica 26 novembre 2023
ore 16.15 CATANZARO – COSENZA
ore 16.15 TERNANA – PALERMO
RECUPERI 3a GIORNATA DI ANDATA
Mercoledì 28 novembre 2023
ore 18.30 COMO – LECCO
ore 18.30 SÜDTIROL – BRESCIA
CLASSIFICA MARCATORI:
9 reti: Coda (CREMONESE).
7 reti: Casiraghi (Sudtirol), Benedyczak, (Parma).
6 reti: Man (Parma).
5 reti: Borini (Sampdoria), Mendes (Ascoli), Vandeputte (Catanzaro).
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