Dopo 19 anni (ore 17,15) torna il derby Mantova-Cremonese, un migliaio i tifosi grigiorossi al Martelli
La Cremonese oggi scriverà il tredicesimo capitolo di questo campionato di serie B, che ahimè pare la fotocopia dello scorso e che vede costretti i grigiorossi rincorrere affannosamente la vetta dopo l’ennesima partenza falsa, con l’ennesimo cambio di allenatore.
Il miserevole naufragio contro la capolista Pisa, è stato archiviato come una presa d’atto di una superiorità che traccia una demarcazione netta, tra una vetta che ha valori ben maggiori di quelli che pare poter offrire la rosa grigiorossa.
Nella conferenza stampa pre-partita di ieri, mister Corini ha cercato di ‘alzare il livello dell'umore’ definendo un derby che manca dalla stagione 2005/06: una partita importante, addirittura fondamentale, per tracciare il primo bilancio dalla sua investitura.
"Prestazione’,‘ "riscatto’,’ "prova gagliarda’,’ "padroni del proprio destino’... Parole che sicuramente caricheranno i tifosi grigiorossi, a partire da quei 947 che domani riempiranno lo spicchio del settore ospiti del vecchio Martelli, ma che dovranno fare seguito a una reazione concreta sul campo, in una partita che oltre ai 3 punti, rimette in palio una bella fetta di orgoglio campanilistico, che già abbiamo lasciato al Rigamonti contro il Brescia e che i tifosi grigiorossi vogliono tornare a gustare.
Sulla sua strada la Cremo trova il Mantova dell’ex grigiorosso Davide Possanzini: arrivato a Cremona nel gennaio 2012, mette a segno 6 reti in 12 gare, prima di ritirarsi dal calcio giocato (all’età di 36 anni) per un problema cardiaco, che non gli permise di scendere in campo per onorare il rinnovo in maglia grigiorossa.
Il tecnico marchigiano è approdato a Mantova dopo una lunga trafila di collaborazioni da vice di De Zerbi e una sfortunata apparizione al Brescia (in cui aveva militato 6 stagioni da giocatore).
La svolta arriva nella scorsa stagione con il Mantova e il suo attuale allenatore, ripescati dopo la retrocessione in serie D, e la vittoria del girone A della serie C (dalla 5ª alla 38ª da capolista) che danno il senso della solidità della squadra, che è venuta a mancare in questo inizio di campionato, dove i biancorossi pagano il dazio riservato alle matricole: 3 vittorie, 4 pareggi e 5 sconfitte, con 11 reti segnate e 15 subite.
Di questi 13 punti che relegano i virgiliani nel gruppone di metà classifica, ben 11 sono stati conquistati tra le mura amiche del Martelli (3 vittorie e 2 pareggi). Il Mantova però non vince dalla 6ª giornata e nelle ultime 6 gare, ha raccolto 3 pareggi e 3 sconfitte, l’ultima a Sassuolo (1-0).
Il modulo più utilizzato da Possanzini è il 4-2-3-1, con Festa in porta, gli ex grigiorossi Redolfi e Brignani coppia centrale, con Maggioni e Bani nel ruolo di terzini.
Capitano e bussola della squadra un altro ex grigiorosso, Burrai affiancato da Trimboli, a sostegno dalla linea offensiva composta da Aramu e gli esterni Fiori e Galuppini, oltre alla punta Mancuso.
Non sarà dunque una passeggiata per i grigiorossi guidati da Corini, che dovranno affrontare una squadra imbattuta in casa, e con una linea difensiva tutt’altro che insuperabile, visto che l’ultima ’porta inviolata’ risale alla lontana seconda giornata (Cremonese-Carrarese 1-0).
I grigiorossi hanno dalla loro un ottimo ruolino di marcia in trasferta con 3 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte, 12 reti fatte e ben 9 subite. Il tecnico grigiorosso oltre a Fulignati, dovrà decidere che contromisure approntare per rendere la difesa più solida per questo motivo, Ravanelli, potrebbe usufruire di una giornata di riposo per lasciare il posto a Moretti, Antov o Lochosvhili, che dovrebbero fare coppia con capitan Bianchetti. Sugli esterni quasi certo il rientro di Barbieri in fascia destra, mentre a sinistra ballottaggio tra Sernicola e Quagliata.
A centrocampo il solito Collocolo affiancato da Castagnetti, mentre dalla cintola in su, Corini dovrà fare i conti con le assenze di Nasti e Johnsen. Probabile quindi che a sostegno di Bonazzoli, ci saranno Vandeputte, Vazquez e Zanimacchia.
LE POSSIBILI FORMAZIONI DI MANTOVA-CREMONESE:
MANTOVA (4-2-3-1): Festa; Maggioni, Brignani, Redolfi, Bani; Trimboli, Burrai; Galuppini, Aramu, Fiori; Mancuso. Allenatore: Davide Possanzini
CREMONESE (4-2-3-1): Fulignati; Barbieri, Moretti, Bianchetti, Quagliata; Collocolo, Castagnetti; Zanimacchia, Vazquez, Vandeputte; Bonazzoli. Allenatore: Eugenio Corini
ARBITRO: Daniele Perenzoni di Rovereto. Assistenti: Vito Mastrodonato di Molfetta e Giuseppe Di Giacinto di Teramo. Quarto ufficiale Andrea Zanotti di Rimini. Var Paolo Mazzoleni di Bergamo, A-Var Marco Monaldi di Macerata.
PROGRAMMA E RISULTATI 13ª GIORNATA SERIE B:
FROSINONE – PALERMO 1-1 Marcatori: 2’ Insigne (P); 16’ Bracaglia (F).
Sab 09/11/24, 15.00: BRESCIA – COSENZA, MODENA – CARRARESE, PISA – SAMPDORIA ,SUDTIROL – SASSUOLO
Sab 09/11/24, 17.15: MANTOVA – CREMONESE
Dom 10/11/24, 15.00: CITTADELLA – CESENA, JUVE STABIA – SPEZIA, REGGIANA – CATANZARO
Dom 10/11/24, 17.15: SALERNITANA – BARI
CLASSIFICA SERIE B: Pisa 27; Sassuolo 25; Spezia 24; CREMONESE, Cesena 18; Juve Stabia, Brescia, Palermo *17; Sampdoria 15; Bari, Catanzaro 14; Mantova, Sudtirol, Carrarese, Reggiana, Salernitana 13;
Cittadella 12; Modena, Cosenza (-4) 11; Frosinone *10.
*una partita in più.
CLASSIFICA MARCATORI:
7 RETI: Shpendi (4 rig., Cesena) 5 RETI: Thorstvedt (1, Sassuolo), Adorante (1, Juve Stabia), Pio Esposito (Spezia)
MARCATORI CREMONESE: 4 RETI: Vazquez (1). 3 RETI: Collocolo. 2 RETI: Bonazzoli, Sernicola, Nasti. 1 RETE: Buonaiuto, Castagnetti, Barbieri, Antov.
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