E' tornata la Juvi che lotta ma alla fine la spunta l'Urania Milano 83-79
DESIO (MB) – Si infrange nei secondi finali il sogno vittoria della Ju.Vi. Ferraroni Cremona che sul campo neutro di Desio è costretta a cedere contro una delle formazioni più in forma del momento, ovvero la Wegreenit Urania Milano che si impone con il punteggio finale di 83 a 79, grazie a 2 tiri liberi di Potts a 6” dalla fine. Per questa gara coach Bechi schiera lo starting five composto da Polanco, La Torre, Barbante, Morgillo e Brown. Dall’altra parte coach Cardani si affida invece a Gentile, Poots, Leggio, Amato e Udanoe. La gara vede un buon inizio juvino, che dopo il vantaggio realizzato dalla coppia Udanoh e Potts con una tripla che si portano avanti per 5 a 2 al 2’, ma poco dopo reazione dei gigliati grazie ad una tripla di Polanco allunga sino a +6 sul 5 ad 11, costringendo coach Cardani al minuto di sospensione. Alla ripresa del gioco la Ferraroni non riesce a trovare la via del canestro ed i padroni di casa trascinati da Gentile piazzano un parziale di 12 a zero e riprende la testa del match sul punteggio 17 ad 11, ma la gioia dei locali è di breve durata ed i cremonesi si riportano a contatto e nel finale si procede punto a punto ed il 1°periodo si chiude con il vantaggio interno sul 22 a 19 grazie al botta e risposta dall’arco tra Massone e Cesana. Nel 2°quarto la Ferraroni non riesce ad arginare l’ex Nazionale Gentile spinge i milanesi a sfiorare la doppia cifra di vantaggio sul 30 a 21 al 13’. A questo punto la Ferraroni si riprende e grazie ad una tripla di Brown si riporta a contatto, ma sul capovolgimento di fronte una tripla di Maspero riporta i suoi a +7, ma sul capovolgimento di fronte Morgillo accorcia e si va all’intervallo con la Wegreenit avanti di sole 5 lunghezze sul punteggio di 46 a 41. Al rientro dagli spogliatoi una tripla di Polanco ristabilisce la parità a quota 48 al 24, poi si continua con leggeri vantaggi interni sino agli ultimi secondi quando Massone con una tripla chiude il 3°periodo sul risultato di 63 a 64. Nell’ultimo quarto si continua con le due squadre sempre vicine, e grazie ad un tiro libero di Brown la Ferraroni rimette la freccia avanti sul 71 a 74, ma i padroni di casa spinti dal proprio pubblico recuperano l’esiguo svantaggio ed il match si decide nei secondi finali con Maspero che spinge i suoi a +5 a 16” dalla fine; sul capovolgimento di fronte una tripla di Bertetti riavvicina i suoi a -2 con 11” sul cronometro ma sul capovolgimento di fronte Potts subisce fallo e dalla lunetta realizza i 2 tiri liberi del definitivo 83 a 79 e con Bertetti che allo scadere sbaglia il canestro del possibile -2.
WEGREENIT URANIA MILANO-JU.VI. FERRARONI CREMONA 83-79
PARZIALI: 22-19, 46-41, 63-64
WEGREENIT URANIA MILANO: Anchisi n.e., Gentile 17, Potts 5, Leggio 13, Cesana 12, Pagani 8, Amato 3, Maspero 9, Cavallero 6, Udanoh 10, Solimeno n.e., Di Franco n.e. All.: Cardani.
Nessuno uscito per 5 falli.
JU.VI. FERRARONI CREMONA: Polanco 16, La Torre 4, Barbante 8, Morgillo 6, Tortù 8, Brown 19, Caporaso n.e., Massone 6, Bertetti 9, Zampogna 3, Giombini. All.: Bechi.
Nessuno uscito per 5 falli, fallo tecnico alla panchina 27’ (55-51).
ARBITRI: Boscolo di Chioggia (VE), Roiaz di Muggia (TS) e Cattani di Cittaducale (RI).
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Intervista a coach Bechi post partita: “C’è rabbia, abbiamo giocato una partita molto solida. Sono molto arrabbiato con gli arbitri, abbiamo fatto una gara di alto livello e per la prima volta li abbiamo messo in difficoltà. Mercoledì a Cento andremo molto arrabbiati per l’ennesima partita persa, possiamo dire che stasera abbiamo giocato da 8, ma non è bastato. Contro Cento rivoglio la vittoria visto che giocheremo contro una diretta rivale in chiave salvezza. Oggi posso dire che ho rivisto la Juvi delle prime giornate e per me questo è molto importante per il proseguimento del campionato".
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