La Vanoli incappa in una serata storta alla Alcott Arena, casa di Napoli Basket e perde 102-76

 

Parziali : 20-17, 54-35, 75-57.

 

GUERRI BASKET NAPOLI   Flagg 21,  Caruso,   Mitrou-Long 11,   El Amin 9,   Crosswell  4,  Faggian 5,   Trejer   14, Stefano Gentile,  Bolton  15, Simms 11, Saccoccia.    All. Magro

 

VANOLI CREMONA   Burns ,   Anigbogu 7,   Veronesi  16,  Ndiaye  6,  Durham 11,  Willis 8,   Jones  11 ,  Casarin  12,  Grant 3  Galli 2.  All. Brotto

 

La Guerri Napoli mostrando il proprio talento ha superato 102-76  all'Alcott Arena la Vanoli Cremona. I partenopei hanno  fortemente voluto l'affermazione sulla Vanoli Cremona per agganciare i lombardi in graduatoria. Questo è stato il leit-motiv psicologico che  ha accompagnato il team di coach Magro per tutto l'arco dei quaranta minuti. I  campani  hanno saputo crearsi gli spazi giusti con le guardie per andare al tiro da varie posizioni in particolare dalla lunga distanza. La Vanoli Cremona ha faticato moltissimo a bloccare i padroni di casa che hanno  ritrovato certezze soprattutto in difesa dove hanno  lottato a denti stretti. Molto bene Flagg da tre punti  (5 su 9)  e 15 su 36 complessivi.  La compagine di coach Brotto non ha mai saputo cambiare l'inerzia del match. Una volta in svantaggio non ha più rimontato.   

 

Errori iniziali da ambo le parti poi la gara si accende con le due squadre che scelgono di andare al tiro rapido. Break dei locali al 7' sul 16-10. Entra Durham non al meglio della condizione fisica  e Cremona rimane agganciata ai locali 20-17 al 10'. Nel secondo periodo praticamente Napoli "doppia" gli avversari nel punteggio : segna 34 punti contro 18. Il sodalizio di coach Alessandro Magro allunga il distacco 37-23 al 15'. Cremona è costretta a "tiri forzati" commette errori e non trova il canestro. La Guerri mette in evidenza i tiratori dalla lunga distanza e sistema la percentuale dal "grande arco" 44-26 al 17'. Coach Brotto già esauriti i time-out. Cremona perde palloni e non segna. La Guerri centra il bersaglio con regolarità. All'intervallo 54-35 con solo 5 su 14 da tre punti. Nel terzo periodo Cremona gioca alla pari con Napoli ma è sempre parecchio in svantaggio e sostanzialmente la situazione non cambia rispetto alla precedente frazione. 75-57 al 30'.  Nell'ultimo periodo Napoli tiene alta la tensione e gestisce il match a proprio piacimento e per Cremona non c'è nulla da fare. Per la compagine di Gigi Brotto nel prossimo impegno l'asticella delle difficoltà rimane alta perché al PalaRadi arriva Tortona.

Statistiche

 Una serata che nemmeno dal punto di vista statistico ha sorriso alla Vanoli. Napoli ha avuto percentuali nettamente migliori sia al tiro dal campo, specialmente da due punti (61% contro 47%) sia a cronometro fermo (77% contro 70%). La Vanoli ha provato a restare in partita a rimbalzo (42-35) e muovendo palla in attacco (21-20 il computo degli assist), ma alla fine la maggior precisione al tiro dei padroni di casa non ha consentito alla squadra di coach Brotto di provare a mettere le mani sulla partita.

Coach Brotto nel post partita

«Complimenti a Napoli che ha fatto una grandissima partita. Erano carichi, motivati e ben preparati a livello tecnico/tattico. Quest'estate avevo indicato Napoli come possibile rivelazione del campionato, probabilmente finora ha raccolto meno rispetto al suo potenziale. Quanto a noi, ci abbiamo provato. Purtroppo quando la palla non è entrata, dal secondo quarto in avanti, ci siamo disuniti e abbiamo perso fiducia in noi stessi. Probabilmente è stata la peggior partita dell'anno, ma non ho nulla da imputare ai miei giocatori: emotivamente stavamo provando a reagire, però in campo non ci è riuscito niente. Serve resettare dopo una brutta serata ed essere umili per tornare a dimostrare quello che possiamo fare. Penso che i giocatori siano già allineati con questo atteggiamento»