Le pagelle di Cesena-Cremonese: Vandeputte segna, Stroppa esulta. Bonazzoli troppo solo in attacco
Con la vittoria a Cesena i grigiorossi recuperano la quarta posizione ai danni della Juve Stabia (sconfitta a Reggio Emilia dalla Reggiana) e mettono punti su tutte le dirette avversarie, guadagnando anche punti dal podio ora a +9.
CREMONESE ‘TRASFERTISTA’: i grigiorossi detengono la seconda media punti in trasferta: 17 punti per 5 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte con 17 reti segnate e 10 subite, con una media di 1.7 punti, contro l’1.33 in casa. Solo il Sassuolo ha fatto meglio (21 punti).
DIFESA ‘QUASI’ BLINDATA: nelle ultime 6 partite la difesa grigiorossa ha fatto segnare 4 clean-sheet (3 in trasferta). Sarebbero stati anche 5 se non ci fosse stato l’errore di Ravanelli nella gara interna con la Samp.
BUONO IL PRIMO (GOL) DI VANDEPUTTE: dopo 17 gare (di cui 9 da titolare) e 4 assist, il belga Jari Vandeputte ha finalmente segnato il suo primo gol con la maglia grigiorossa. Tutti contenti e speriamo che sia di buon auspicio per il prossimo futuro in grigorosso).
AVANTI STROPPA : sceglie bene la formazione iniziale, decide la partita con i cambi: dentro Vandeputte che dopo poco più di un minuto, che fa esplodere la sua soddisfazione come se il gol l’avesse segnato lui. Nel post partita si toglie pure un’altro sassolino dalla scarpa (senza polemica): “Non è facile fare un bilancio per me, perché mi manca quel mese. Stavamo facendo un certo tipo di progetto, sono tornato con difficoltà maggiori e ora si sta cercando di portare la squadra a fare il campionato che merita”.
LA CREMO GUADAGNA PUNTI SU TUTTE LE DIRETTE CONCORRENTI (O QUASI): una vittoria che vale 3 punti diretti e 14 in conseguenza su Sassuolo (3), Spezia (2), Juve Stabia (3), Cesena (3) e Bari (3).
LE PAGELLE DEI GRIGIOROSSI:
FULIGNATI 6.5: si fa trovare subito pronto su Antonucci, poi su Adamo. Cerca di dare una mano anche in fase di impostazione.
ANTOV 6.5: la fascia sinistra è quella più trafficata, ma riesce a mettere tutti in fila. Meglio in fase difensiva.
CECCHERINI 6: torna titolare al posto di Ravanelli dopo una lunga assenza. Stroppa lo vuole alto per costringere spalle alla porta Antonucci e tutto sommato riesce. a contenerlo. Qualche sbavatura, ma Bianchetti ed Antov gli coprono le spalle. 85′ LOCHOSHVILI s.v.
BIANCHETTI 6.5: da braccetto sinistro tiene alta l’attenzione e la posizione. Nel primo tempo un suo errore potrebbe costare carissimo alla Cremo, ma ci mette una pezza Castagnetti.
BARBIERI 6.5: impreciso in fase offensiva, ma presente in entrambe le fasi di gioco. Comincia ad adattarsi al ruolo di esterno tutta fascia.
PICKEL 6.5: torna in campo al posto di Collocolo. Manca un po’ della sua spinta, ma copre bene gli inserimenti dei compagni. Nervoso nel finale.
CASTAGNETTI 7: gran bella partita nel ruolo di play. Gran recupero a difesa della propria porta nel primo tempo, ma soprattutto tanti palloni giocati con intelligenza tattica e tecnica. Peccato per l’ammonizione. 85′ MAJER s.v.
MILANESE 6: alla sua seconda da titolare conferma le buone impressioni avute. Deve ancora entrare nelle dinamiche di gara della squadra. Due occasioni sprecate, una per tempo. 59′ VANDEPUTTE 7: spacca la partita con un gran bel gol: avvia l’azione con Vazquez e la chiude con una determinazione ed efficacia che ad oggi non aveva mai mostrato.
ZANIMACCHIA 5.5: alterna cose belle a cose meno belle. Non è il suo ruolo, ma si danna l’anima.
VAZQUEZ 7: mezzo punto in più per l’assist. Prende una traversa fortunosa ed accompagna la squadra dalla mediana alla trequarti. 68′ JOHNSEN 6: serve un assist perfetto (e non sfruttato ) a Nasti. Gli manca il ritmo partita mentale e fisico, ma se ingrana...
BONAZZOLI 5.5: troppo solo la davanti, con un Vazquez impegnato nella fase di interdizione e costruzione, gli manca una spalla ed un riferimento, ma l’impegno non manca. Mai pericoloso. 59′ NASTI 6: porta dinamismo in attacco, forse anche troppo perchè si becca un’ammonizione inutile (e forse eccessiva) che gli costerà il Brescia. Si mangia un rigore in movimento. Per fortuna che non ha avuto contraccolpi sull’economia della gara.
STROPPA 7: sta risollevando la squadra da un momento complicato. Cerca di dare spazio a più giocatori possibile per mantenere alta la tensione di tutti i giocatori. Esulta con rabbia al gol di Vandeputte, dimostrando una carica emotiva non indifferente. Gestione dei cambi ottimale.
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