16 settembre 2024

Le pagelle di Cremonese-Spezia: super-Fulignati, buon esordio di Ceccherini e Moretti. Stroppa: perché Vandeputte e Castagnetti in panchina?

Che lo Spezia allenato da D’Angelo fosse un osso dure lo si sapeva, ma in sostanza, dopo un buon primo tempo (con un gol ed un tiro in porta), la Cremonese non è riuscita né a gestire il gol del vantaggio, né a chiuderla quando lo Spezia si è sbilanciato alla ricerca del pareggio.

Nel secondo tempo i cambi di Stroppa non riescono a tamponare l’evidente la mancanza di equilibrio e imprevedibilità, che forse con gli inserimenti di Castagnetti e Vandeputte si sarebbero potuti ritrovare.

67% di possesso palla per i girigorossi, 571 passaggi contro i 271 dello Spezia. 25 cross contro i 21 degli ospiti, 8 tiri verso la porta dello Spezia contro 11, ma le chiare occasioni da rete sono 5-1 per la squadra di D’Angelo (dati Lega serie B).

LE PAGELLE DEI GRIGIOROSSI:

FULIGNATI 8: decisivo su Cassata e Soleri. Sull’azione del rigore bravo ed intelligente a indurre, senza commettere fallo, Di Serio all’errore.

ANTOV 6.5: nel primo tempo, detta legge sulla fascia sinistra. Nella ripresa prende il posto di Ravanelli a destra e, non essendo la sua solita posizione, non riesce a spingere proprio quando sarebbe stato necessario.

BIANCHETTI 5: buon primo tempo da braccetto destro, con l’uscita di Ceccherini si sposta al centro e fatica a chiudere o anticipare gli inserimenti degli avversari (vedi azione del rigore poi tolto allo Spezia).

CECCHERINI 6: un buon esordio con la maglia grigiorossa. Deve sostituire Ravanelli e lo fa bene con tutta l’esperienza a disposizione. Nel primo tempo si fa anticipare da Soleri (per fortuna ci pesa Fulignati). Esce nell’intervallo per un problema muscolare. 46’ MORETTI 6.5: altro esordiente in grigiorosso, ma anche in serie B. Si incolla alla schiena degli avversari ed è bravo a giocare di anticipo. Qualche inserimento nella trequarti avversaria senza fortuna.

QUAGLIATA 6: un primo tempo senza infamia e senza lode, poi cala fino alla sostituzione. Non incide come dovrebbe 76’ SERNICOLA 6: la differenza si sente e si vede, ma entra nel momento in cui lo Spezia si abbassa a difesa del pareggio e non fatica a trovare soluzioni valide a far male.

ZANIMACCHIA 6.5: nel pre-partita gli viene consegnata la maglia celebrativa delle 100 presenze in grigiorosso. Nel primo tempo confeziona un’assist perfetto alla testa di Nasti che spreca colpevolmente. L’impressione è che nel ruolo di quinto non riesca ad esprimere tutto il suo potenziale da attaccante.

COLLOCOLO 7.5: uno splendido gol (il secondo consecutivo dopo Sassuolo), ma soprattutto tanta corsa, tanti palloni recuperati e rigiocati. Nel secondo tempo va vicino al bis alla distanza, ma Gori respinge.

MAJER 6: Stroppa sembra non poterne più fare a meno, lui ringrazia e serve l’assist per il gol di Collocolo. Gioca molti palloni, ma in modo troppo accademico. Nessun lancio o filtrante degno di nota e un finale a luci spente. Sostituzione mancata.

VAZQUEZ 6: tanti palloni giocati, ma mai uno spunto decisivo. Eppure quando esce lui la manovra della Cremonese cozza contro il muro dello Spezia. 64’ PICKEL 6: porta un po' di dinamismo e verticalità, ma non riesce a concretizzare nulla di pericoloso. Nell’azione del pareggio dello Spezia resta immobile tra Hristov e Di Serio.

NASTI 5: ha praticamente una sola occasione nella prima parte di gara e la sbaglia malamente. Pressa, si muove, si abbassa, ma i difensori ospiti non lo perdono di vista ed i suoi compagni non riescono a fornirgli palle giocabili. 85’ DE LUCA s.v.

BONAZZOLI 6.5: alle spalle della punta dà il meglio e lo ha dimostrato fornendo un buon supporto nella trequarti spezzina. Pressa, contrasta, si abbassa e verticalizza. Ha una sola occasione che spreca forse per colpa di un cattivo rimbalzo della palla. Buona prestazione. 65’ JOHNSEN 6: arriva da una settimana nella quale non si è praticamente allenato, ma Stroppa lo inserisce per alzare il baricentro alla squadra. Lo fa, mette in mezzo anche un paio di palloni interessanti, ma anche lui non cambia il destino alla gara.

STROPPA 5.5: le scelte di Ceccarini al posto di Ravanelli e Bonazzoli al posto di Johnsen si rivelano corrette. I successivi cambi non cambiano l’inerzia della gara, con Castagnetti e Vandeputte restano in panchina fino al triplice fischio finale.

Daniele Gazzaniga


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