Lunedì al PalaRadi (ore 20) per la Vanoli arriva la corazzata Armani Olimpia Milano

La sconfitta subita domenica scorsa  al PalaRadi contro la Germani Brescia, ha lasciato il segno. Non tanto per il gioco della squadra di coach Cavina, ma  in chiave classifica. Dopo sette giornate, i biancoblu hanno una sola vittoria all'attivo (ottenuta contro Napoli) e occupano il penultimo posto davanti ai partenopei ancora a secco. Fortunatamente un gradino più sopra ci sono quattro squadre che "non corrono troppo": Treviso, Scafati, Varese e Sassari. Eppure, contro la Leonessa, si è vista una buona prestazione da parte di Lacey e compagni, anche in attacco, ma gli ospiti sono stati superiori (in particolare nel tiro da tre punti) e hanno meritato di vincere. Ora il calendario prevede per la Vanoli due match molto delicati dal pronostico sfavorevole. Lunedì sera alle ore 20  l'impianto di Ca' de' Somenzi sarà il teatro del match tra i cremonesi e i campioni d'Italia in carica dell'Armani EA7 Olimpia Milano. Il sodalizio di coach Ettore Messina insegue la capolista Dolomiti Energia Trento a quattro lunghezze e nonostante gli alti e bassi, ha la situazione sotto controllo. Sappiamo, infatti, che "le Scarpette Rosse" si trasformano nella seconda parte di stagione, soprattutto nei play-off. Ciò  è dovuto alla loro partecipazione all'EuroLega (sono Soci Fondatori!) che comporta un alto dispendio di forze ed energie sul piano psico-fisico. In questa grande competizione i milanesi non si stanno comportando  come avrebbero voluto. Si confidava in qualche vittoria in più.

 

In  settimana, essi hanno disputato due match uno a Berlino contro il fanalino di coda Alba che li ha battuti di misura dopo un "overtime"  ed uno venerdì a Belgrado contro il Partizan.  I tifosi biancorossi mostrano sempre un grande attaccamento alla squadra, ma sono perplessi in virtù di certi passi falsi. Vorrebbero una  maggiore continuità in fatto di positive prestazioni.  In Eurolega la squadra  alterna una partita buona, una così così e una pessima, ripetendo ogni anno la stessa cadenza. Così non può andare da nessuna parte. I momenti di buona pallacanestro, che pure si vedono nella loro rarità, la profondità del roster, che pure c'è (la qualità invece meno), non possono coprire la sconcertate discontinuità, l'assenza di una difesa di squadra credibile. I risultati  mediocri sono solo conseguenza. Una somma di nomi che non diventa squadra. Questa è l'attuale sensazione che si ha "tra gli addetti ai lavori" . Probabilmente lo staff tecnico faceva affidamento sulle doti di alcuni giocatori che non si sono ancora evidenziate. Certo, come abbiamo detto, la disputa in contemporanea  di  due grandi competizioni è snervante. Al PalaRadi non sappiamo ancora quale squadra vedremo sul parquet, non conosciamo il turn-over. Una cosa è certa...L'Olimpia EA7 Milano è nettamente piu forte della Vanoli, ma la compagine di coach Cavina deve approfittare dello stato non idilliaco     degli ospiti che avranno sulle spalle un sovraccarico di stress e stanchezza che li farà meno brillanti  e  meno competitivi del loro altissimo livello. Poi, il prossimo turno vedrà i nostri portacolori viaggiare a Trapani....ma facciamo un passo alla volta.....!!!

In vista della partita, la sala stampa della Vanoli si è trasferita presso la concessionaria Bossoni Automobili di Cremona, partner decennale della Vanoli Basket, in compagnia dell'Amministratore Delegato Mauro Bossoni. In conferenza Coach Demis Cavina ha presentato l'incontro.

«Siamo alla vigilia di una partita importante, contro una delle squadre più blasonate d'Europa, la squadra più titolata d'Italia, una squadra profondissima, importante, allenata da un allenatore che è stato per me - ma non solo per me, anche per più generazioni di allenatori - un faro. È una squadra composta da giocatori che hanno straordinario talento e straordinaria fisicità, oltre che un roster molto profondo. Nel parlare di Milano mi fermo qua, perché tutti conosciamo il valore di Milano e quello che è importante per noi in questa partita è proprio essere consapevoli che servirà una partita perfetta, un'altra prestazione perfetta. E dico un'altra prestazione perfetta perché arriviamo da una partita giocata molto bene contro Brescia, e non è bastata la prestazione perfetta, però penso che potremmo e dovremmo ripeterci in termini di prestazioni, anche migliorando quella che è la chimica nuova della squadra con l'ingresso di Payton Willis nonostante nell'ultima settimana abbiamo avuto qualche acciacco. Siamo alla vigilia della partita quindi posso anche dirvi che Trevor Lacey è in forte dubbio e stiamo pensando di utilizzare Booth al suo posto, ma ovviamente decideremo tutto lunedì visto che non è un infortunio importante ma è comunque un giocatore attualmente fermo. Il nostro obiettivo è ripetere la partita di Brescia, in termini di prestazioni soprattutto offensive. È chiaro che la nuova chimica ha dato i suoi frutti nell'immediato dal punto di vista offensivo, dobbiamo certamente trovare nuove idee difensive soprattutto con Payton in campo e devo dire che questa settimana, lunga, ci ha aiutato proprio nel provare, nel ritrovare quella che è la nostra intensità difensiva che sarà la base della partita contro Milano. Non potremo giocare con Milano 1 contro 1, in termini non tecnico-tattici ma come sfida, non possiamo permetterci di pensare di vincere la partita sfidandoli viso a viso. Dovremo cercare di fare una grande partita di squadra, sono certo che questo avverrà e sono certo anche dell'energia con cui i ragazzi stanno preparando la partita. Dovremo essere, ripeto, perfetti, anzi qualcosa di più magari rispetto alla partita contro Brescia»