20 ottobre 2021

Sabato (18,30) il derby con il Brescia, in porta rientra Carnesecchi

Domenica scorsa i grigiorossi di Pecchia hanno incassato il primo pareggio della stagione, peraltro in rimonta cosa che non erano riusciti a fare né con Monza né con il Perugia dopo che erano andati in svantaggio.

‘Oggi analizzo la partita e ne esco con l’immagine di una squadra che ha affrontato una squadra forte e di valore giocando come vuole nel bene e nel male, cercando di fare il  nostro. Sul gol una punizione che ha rotto un po' gli equilibri e ha messo la gara su binari a loro più congeniali. Però noi abbiamo fatto una bella partita e sono molto contento, approccio poi approccio straordinario al secondo tempo, al di là del gol, poi c’è stata una partita bella, ma forse un po troppo aperta con continui capovolgimenti di fronti e la squadra ne deve uscire con la consapevolezza giusta, di cosa è affrontare questo tipo di partite ed in questo modo. Qualche collega diceva che è una occasione persa, ma intanto si dà continuità ai risultati e questo è un risultato positivo, la prestazione della squadra è positiva. Ci sono stati momenti in cui abbiamo subito il palleggio, poi nel secondo tempo siamo andati oltre andandoli a prendere molto alti abbiamo creato qualche situazione di pericolo e loro hanno messo qualche ‘giocatorino da primavera’, però li abbiamo tenuti molto bene. Si guarda avanti ancora con fiducia, questo è un esame superato al di là della vittoria che non c’è stata’.

Fabio Pecchia, nella sua analisi post partita, ha voluto soffermare l’attenzione sul bicchiere mezzo pieno, il Benevento lo scorso anno ha giocato in serie A, l’anno precedente ha stravinto il campionato di serie B con Inzaghi, la squadra ha elementi di valore assoluto e sarà sicuramente una delle squadre che si giocherà la promozione in questa stagione.

Resta sicuramente un po' di rammarico per l’occasione persa di poter avvicinare ulteriormente la capolista Pisa, ma se diamo uno sguardo alla classifica di quest’anno e quella dello scorso campionato, ci sono 10 punti in più frutto di una continuità ed una crescita esponenziale della forza e della consapevolezza del gruppo.

Il primo tempo della partita è stato piuttosto anonimo da parte di entrambe le squadre, i beneventani avevano dichiarato di venire a Cremona per vincere e ci hanno provato sino alla fine, trovando un gol fortunoso su punizione di Calò deviata da Tello in barriera, per il resto della partita ha trovato pane per i suoi denti, rischiando di vincerla, ma anche di perderla.

Il livello di questo campionato, come si può vedere dai risultati  e dalla classifica, è molto equilibrato e di un livello elevato; la Cremonese non è più una sorpresa, ma una realtà che tutti gli avversari ora affrontano cercando di limitare sin dal primo minuto e questo rende e renderà sempre difficile la vita ai ragazzi di Pecchia.

Resta comunque qualche ombra nel complesso della prestazione di domenica, ennesima ottima prestazione di Sarr che sta sostituendo in modo egregio Carnesecchi, compito peraltro non semplice. Sabato a Brescia molto probabilmente rientrerà Carnesecchi, ma le prestazioni di cui è stato protagonista questo giovane portiere, che ricordiamo essere di proprietà grigiorossa, ed  i margini di miglioramento, sono un buon viatico per il suo futuro e per la porta della Cremonese.

La difesa ancora una volta, si è dimostrata con i fatti e con i numeri, una delle migliori del campionato, Ravanelli e Bianchetti avevano di fronte ‘giocatorini’ (parole di  Pecchia), come Sau, Insigne, Moncini e Lapadula (tutti entrati in campo), eppure ancora una volta se la sono sbrigata alla meglio. Meno incisivi e precisi Valeri e Sernicola, ma come detto le squadre che ci affrontano conoscono le loro potenzialità offensive e cercano di rendergli la vita difficile sin dal primo minuto con almeno 2 / 3 uomini che agiscono sulle fasce.

Il centrocampo a 3 di domenica con Castagnetti, Valzania e Gaetano ha sofferto parecchio il giro palla degli uomini di Caserta, ma ha comunque resistito l’impatto e quando nel secondo tempo è arrivato il momento di suonare la carica ha saputo farsi valere.

L’ingresso di Fagioli è stato determinante, per il gol e per la dinamicità acquisita (appunto dopo il suo ingresso). A proposito di ombre Gaetano non ha sicuramente fornito una prestazione convincente e determinante, ma Pecchia spesso gli cambia ruolo sulla trequarti, chiedendogli di ripiegare per poi innescare ripartenze veloce. Un lavoro che spesso rischia di togliere brillantezza e lucidità in fase di finalizzazione come peraltro è accaduto.

Qualche palla tenuta troppo tra i piedi ed una occasione da gol che urla ancora vendetta, hanno pesato sui fischi che gli sono stati indirizzati al cambio, leciti, ma forse eccessivi.

Vido e Zanimacchia non hanno fatto la differenza come in altre circostanze, ma il loro apporto non si discute, l’ingresso di Buonaiuto è stato determinante sin dal primo minuto del secondo tempo quando ha chiuso il triangolo con Fagioli che ha regalato il pareggio ai grigiorossi scombinando i piani del Benevento.

Resta il problema del gol, manca un finalizzatore, manca il giocatore che concretizza gli sforzi della squadra e faccia la differenza sui risultati ed in classifica, basta guardare la classifica cannonieri delle stagioni passate e vedere che le squadre vincitrici dei campionati avevano un giocatore, se non due, in doppia cifra.

Di Carmine, al netto dell’impegno e dei tempi necessari per entrare nei meccanismi della squadra, non riesce ad incidere. L’ingresso di Ciofani ha aiutato ad allentare la pressione del Benevento, il suo ‘abbassarsi’ tra le linee ha aiutato a fare salire la squadra, tanto lavoro sporco, ma anche lui non riesce ad essere determinante come lo era stato la scorsa stagione con i suoi 11 gol, quando aveva trovato la condizione attraverso la continuità in campo.

Sabato i grigiorossi saranno impegnati nel derby di Brescia, una trasferta difficile contro una squadra che viene da due sconfitte consecutive e che ha voglia di riscattarsi di fronte al suo pubblico. Servirà una gara di carattere e servirà soprattutto concretezza in fase di finalizzazione per poter portare a casa un risultato importante.

La nota più positiva della giornata resta la curva sud che è tornata a cantare ed incitare i grigiorossi, e che non farà sicuramente mancare il suo sostegno anche nelle trasferte a cominciare da quella di sabato prossimo dove I grigiorossi alle 18.30 scenderanno in campo al Rigamonti contro il Brescia, giovedì 28 ottobre alle 20.30 allo Zini arriva il Pisa e  lunedì 1 novembre alle 18.00 se la vedrà con il fanalino di coda Pordenone.

L'8a giornata ha visto la prima sconfitta del Pisa in questo campionato ad opera del Crotone per 2-1, mentre al Del Duca nell'altro big match della giornata, Ascoli e Lecce si sono divise la posta in palio con il risultato finale di 1-1.

Tra Monza e Parma è pareggio a reti inviolate che non serve a nessuna delle due compagini. Il Perugia infligge la seconda sconfitta consecutiva al Brescia per 1-0, raggiungendo quota 13 punti insieme alla Reggina che ha espugnato il Menti di Vicenza per 1-0.

Pareggio 0-0 in Cittadella-Spal e 1-1 in Cosenza-Frosinone, mentre nella parte più bassa della classifica la Ternana affonda 3-1 il sempre più ultimo Pordenone, mentre il Como fa suo lo scontro salvezza con l’Alessandria per 2-0.

 

RISULTATI DELL'8ª GIORNATA:

Ascoli-Lecce 1-1; Crotone-Pisa 2-1; Vicenza-Reggina 0-1; Pordenone-Ternana 1-3; Cosenza-Frosinone 1-1; Perugia-Brescia 1-0; Como-Alessandria 2-0.

CREMONESE-Benevento 1-1; Parma-Monza 0-0; Cittadella-Spal 0-0

CLASSIFICA:

Pisa 19, CREMONESE 16, Lecce 15, Brescia 14, Ascoli 14, Perugia 13, Reggina 13, Benevento 13, Cittadella 13, Como 12, Frosinone 11, Cosenza 11, Ternana 10, Parma 10, Monza 10, Spal 9, Crotone 7, Alessandria 4, Vicenza 3, Pordenone 1.

PROGRAMMA DELLA 9ª GIORNATA:

Venerdì (22/10) - Alessandria-Crotone (ore 20.30)

Sabato (23/10) - Benevento-Cosenza (ore 14); Lecce-Perugia (ore 14); Monza-Cittadella (ore 14); Ternana-Vicenza (ore 14); Frosinone-Ascoli (ore 16.15); Brescia-Cremonese (ore 18.30). 

CLASSIFICA MARCATORI – Ecco la classifica marcatori dopo le prime 8 giornate di Serie B. Lorenzo Lucca rimane a secco e Mulattieri lo raggiunge in testa alla graduatoria.

6 reti: Lucca (Pisa), Mulattieri (Crotone)

5 reti: Corazza (Alessandria), Okonkwo (Cittadella),

4 reti: Galabinov (Reggina), Falletti (Ternana), Dionisi ( Ascoli), Gori (Cosenza), Lapadula (Benevento), Di Mariano (Lecce), Coda (Lecce), Colombo (SPAL),

3 reti: Cerri (Como), Viviani (SPAL), Strefezza (Lecce). Bajic (Brescia), Moreo (Brescia)

2 reti: Baldini (Cittadella), Buonaiuto (Cremonese), Vido (Cremonese), Fagioli (Cremonese), Insigne (Benevento), Jagiello (Brescia), Leris (Brescia), Palacio (Brescia) Man (Parma), Mihaila (Parma), Vazquez (Parma), Tutino (Parma), Mota Carvalho (Monza), Proia (Vicenza), Meggiorini (Vicenza) Rosi (Perugia), De Luca (Perugia), Saric (Ascoli), Bidaoui (Ascoli), Sibilli (Pisa), Toure (Pisa) Van de Looi (Brescia), Van De Looi (Brescia), Gliozzi (Como), Bellemo (Como) Canestrelli (Crotone), Donnarumma (Ternana)

 

Da oggi nel pomeriggio si è aperta la prevendita del settore ospiti per la partita che la Cremonese disputerà sabato alle ore 18.30 al Rigamonti di Brescia.

Segue il comunicato ufficiale presente sul sito dell’USC Cremonese:

‘Secondo quanto previsto dal Protocollo per la pianificazione, organizzazione e gestione delle gare professionistiche della stagione sportiva 2021/2022, il Brescia Calcio fornisce i dati riguardanti la vendita dei tagliandi per il settore destinato alla tifoseria ospite.

– Il settore di riferimento è la Curva Sud;

– In base alla normativa statale e federale su indicati, i posti disponibili alla vendita sono pari a 770

– Il costo del biglietto è di € 20 + € 2 di prevendita

– La vendita sarà attiva da mercoledì 20/10/2021 fino a venerdì 22/10/2021 alle ore 19:00, sia sul portale TicketOne che nelle ricevitorie autorizzate.

L’accesso allo stadio sarà consentito solo ai possessori di Green Pass valido, da esibire al personale autorizzato al momento dell’ingresso, unitamente al biglietto ed al documento di identità, l’ingresso avverrà solo a seguito della misurazione della temperatura mediante termoscanner.

Si ricorda che il Ministero della Salute rilascia la certificazione verde Covid-19, sulla base dei dati trasmessi dalle Regioni e Province autonome, relative alla vaccinazione o al risultato al test negativo molecolare/antigenico entro le 48 ore precedenti l’evento o alla guarigione al Covid-19. Per maggiori informazioni rimandiamo al seguente link: https://www.dgc.gov.it/web/ .

Si invitano tutti gli spettatori presenti allo stadio a sedersi esclusivamente al posto corrispondente al numero e fila riportato nel biglietto’.

 

Daniele Gazzaniga


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