Stangata per "el Mudo". Dieci giornate di squalifica per Vazquez per insulto razzista a Dorval del Bari
Dopo l'intervento di chirirugia maxillo facciale a Brescia, Franco Vazquez aveva ripreso ad allenarsi e l'allenatore Stroppa confidava di riaverlo in campo già venerdì prossimo a Palermo. Speranza vana, è appena arrivato il comunicato ufficiale riguardante le decisioni del Giudice Sportivo al termine della 29a giornata della Serie BKT con in coda anche le decisioni riguardanti il dopo partita di Bari-Cremonese. Eccolo: "Il Giudice Sportivo, letti il rapporto dei collaboratori nonché la relazione aggiuntiva richiesta alla Procura federale dalla quale emerge che il calciatore Franco Damian Vazquez (Cremonese), al termine della gara, ha rivolto al calciatore Emile Mehdi Dorval (Bari) un insulto espressivo di discriminazione razziale; visto l'art 28 comma 1 e 2 CGS delibera di sanzionare il calciatore Vazquez con la squalifica per dieci giornate effettive di gara".
Secondo le accuse provenienti dal Bari (specialmente dall'allenatore Longo) un grave episodio di razzismo si era abbattuto sui titoli di coda del match. Stavolta il franco algerino Dorval (già bersagliato a Reggio Emilia) sarebbe stato apostrofato pesantemente dall’argentino Vazquez (in panchina alla fine del match) ed è uscito in lacrime. A fronte delle accuse del Bari, il direttore generale di U.S. Cremonese Paolo Armenia, aveva dichiarato: “Abbiamo parlato col ragazzo che ha negato nel modo più assoluto di aver rivolto offese razziste al calciatore del Bari. Per noi il discorso finisce qui”. Purtroppo il discorso è continuato e in maniera pesantissima.
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commenti
Alessandra
11 marzo 2025 17:40
L'allenatore del Bari non era nemmeno vicino ai 2 giocatori ma ha sentito tutto, questo non è più calcio
Roberto
11 marzo 2025 17:44
Le solite stupidate del politicamente corretto. Davanti ad una lite ci sta. Ma noi viviamo in questo finto buonismo di una sinistra putrefatta alla quale non resta altro che dare fastidio come può. I magistrati sinistroidi cavalcano questo delirio. Per fortuna è arrivato trump per cercare di mettere un po di ordine in America. In Italia aspettiamo
Manuel
11 marzo 2025 21:02
Il problema è che vuol mettere un po’ d’ordine anche fuori dagli USA.
Quando lo farà anche con noi, voglio ben vedere se ti farai vedere in giro col cappellino del MAGA.