Il match di sabato sera con Sassari al PalaRadi (palla a due alle ore 20) è di vitale importanza ai fini del raggiungimento della salvezza per la Vanoli Cremona. Il team di coach Cavina, vuole uscire dalla zona pericolosa e agganciarsi al gruppo delle dirette concorrenti. Lacey e compagni non potranno più permettersi passi falsi in particolare contro avversarie considerate alla portata. I sardi, arrivano a Cremona, con l'innesto di Ertem Gazi, guardia classe 1997, giocatore fisico, ottimo difensore, che si si è formato negli Stati Uniti e ha giocato in Turchia dove è cresciuto nelle giovanili dell'Anadolu Efes fino ad arrivare in prima squadra. Giunge dal Fenerbahce dove ha disputato campionato turco ed Eurolega. Gazi è quel giocatore che mancava alla Dinamo Sassari, senza andare a modificare gli equilibri. Può ricoprire più ruoli aiutando dove possibile i compagni. Egli integra e praticamente completa un roster di buon livello allenato da coach Markovic. In esso spiccano anche Cappelletti, Bibbins, Halilovic, Tambone, Fobbs, Veronesi, Bendzius e l'ex juvi Vincini. Il Banco di Sardegna Sassari attualmente è in decima posizione e sta cercando di inserirsi tra le prime otto per disputare i play-off scudetto. Sembra pressochè disperata l'impresa per riuscirci entro la fine del girone d'andata che significherebbe accedere alle finali di Coppa Italia.
Per la Vanoli, Davis sta giocando su discreti livelli anche se non sempre lucido nel finale, gli altri americani mancano di continuità di rendimento. In compenso, c'è la crescita del gruppo italiani Poser, Zampini e anche Conti. Hanno l'atteggiamento giusto, per continuare a dare il loro contributo al raggiungimento dell'obbiettivo. Certo il loro passaggio dalla A2 alla A1, non è stato facile. Una delle chiavi della squadra è credere e lanciare giocatori, la società è positiva con loro anche durante la settimana. I cremonesi devono giocare con tanta intensità in attacco e difesa e continuare a crederci, anche con l'aiuto del pubblico.
In conferenza stampa, coach Demis Cavina ha presentato il match:
«Innanzitutto vorrei fare gli auguri agli intervenuti, a tutti coloro che vedranno questa conferenza prepartita e a tutti i nostri tifosi. Sono stati per noi giorni festivi di lavoro, abbiamo lavorato piuttosto bene su determinati aspetti difensivi anche in vista della partita che ci si presenta davanti. Non voglio addentrarmi troppo in argomenti tecnico-tattici perché penso che, per il periodo e per il nostro sentimento, per noi conta solo vincere e vogliamo farlo senza tanti giri di parole. Dobbiamo cercare di avere questo atteggiamento fin dall'inizio, al di là di quello che faremo, di quello che proporremo, al di là dell'avversario; abbiamo traferito ai ragazzi questa mentalità perché è giusto che io parli prima e dopo la partita - è il mio ruolo - ma la cosa importante in questo momento è fare risultato e vincere. Dobbiamo strappare con le unghie e con i denti una vittoria ed è l'unica cosa che importa. La faccia è quella giusta, l'intensità non è mai mancata; anche i miglioramenti che tutti ci aspettavamo stanno arrivando, manca solo il risultato. Queste partite, quando sono così importanti e sentite per noi - visto anche quello che è successo in precedenza - saranno tutte uguali a prescindere dal risultato. In questo tipo di partite mi aspetto tanto soprattutto da chi è qua per dare qualcosa in più in termini di esperienza e in termini tecnico-tattico. Ho affrontato questa cosa con i ragazzi e lo ribadiremo anche alla vigilia, mi aspetto tanto da chi è qua per portare esperienze, punti e leadership ed è una cosa di cui abbiamo necessariamente bisogno»
commenti