16 settembre 2025

A Crema, alla Trattoria Romana La Ciminiera, torna chef Mirko Moglioni, quello che... ai fornelli fa il Cucchiaio alla Totti e stupisce sempre

Torna a Crema, o meglio, nella caratteristica, agreste e bucolica frazione di Vergonzana, alla Trattoria Romana (la Roma, a tavola, nel Granducato del Tortello) La Ciminiera, chef Mirko Moglioni. Nato a Tivoli, Moglioni ha lavorato in parecchi ristoranti, lasciando una traccia, straordinaria in ciascun locale e, particolare non indifferente, vanta collaborazioni, gastronomiche - culinarie, in Costa Azzurra, Stati Uniti e Giappone. Anche per questo, la sua cucina, attenta alle tradizioni, schiaccia l'occhio all'innovazione, col gusto della provocazione "fusion": gustosa, rivoluzionaria, ma rispettosa delle materie prime, in canna. Ah, quasi dieci anni fa, Mirko, al Margutta di Roma, illuminò la capitale con le sue creazioni vegetariane che, alla vista, apparivano come creazioni artistiche. Amico di Costantino e Malvinia Meloni, i proprietari della Ciminiera, appena ha un attimo libero, Mirko fa una capatina a Crema per lavorare a quattro mani con la bravissima Margherita, la cuoca che delizia i cremaschi, con le sue creazioni romane, mediterranee e gustosissime. E sarà così pure nella cena di sabato 20 e nel pranzo di domenica 21 settembre. Amico ed ex chef personale del centravanti, ex Roma e Milan, Tammy Abraham, anni fa, quando lavorava nella cucina del ristorante Al ceppo, Mirko stupì il mondo proponendo la Carbonara al tartufo bianco, servita sempre con l'uovo poché sulle tagliatelle. Sì ha il dono di stupire, di fare il "Cucchiaio" (come Francesco Totti lo faceva in campo, tirando i suoi rigori) ai fornelli, Moglioni, bravissimo straordinario (anche) nel rivedere, in chiave vegetariana, i piatti classici della cucina italiana e romana. Chapeau!   

 


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