5 agosto 2023

Agazzi riceve (ma col comune si può parlare?) e pubblica: “Tutto tace, tranne il rumore del Circolo di Crema Nuova”.

Ricevo e pubblico: “Buongiorno. 

Il problema di cui vorrei parlare é il Circolo di Via Bacchetta a Crema. Ovviamente ho/abbiamo seguito le vie ufficiali, attraverso mail di lamentele agli uffici comunali preposti, ma dato che le risposte sono nulle, provo altre strade.

Il Circolo di cui sopra ha, probabilmente, come obiettivo quello di non farci dormire.

Negli anni scorsi il problema si concentrava unicamente in occasione del sabato sera, con la musica dal vivo. Quest'anno il problema é quotidiano. Musica live a volumi da stadio, karaoke improvvisati ogni sera, con volumi sempre assordanti e fastidiosi, il tutto, ovviamente, senza alcun permesso. Se Arpa dovesse alzarsi dalla sedia e fare dei controlli probabilmente le esploderebbero gli strumenti in mano.

Il problema è che il Circolo di Via Bacchetta non si trova nel deserto ma nel bel mezzo di palazzine e condomìni abitati da famiglie che, semplicemente, vorrebbero dormire, bambini che vorrebbero riposare, gente che, magari, vorrebbe guardarsi un film alla tv, se solo riuscisse a sentire che cosa dice la tv, gente che magari si berrebbe volentieri un caffè con il vicino di casa, se solo riuscissero a colloquiare. Non é colpa della musica, che tra l'altro io adoro, no signori, è semplicemente l’essere irrispettosi degli altri, dei tuoi vicini. In un contesto del genere, puoi fare musica ma solo in versione acustica, che è ugualmente splendida. Io mi chiedo se i gestori di quel Circolo si siano mai chiesti se, per puro caso, la musica a quei volumi possa dare un minimo fastidio, soprattutto per il fatto il problema si pone sempre, non saltuariamente.

Io proverei vergogna ma, probabilmente, è un sentimento sconosciuto a quei gestori. Grazie per l'attenzione.

P.s.: una notte, dopo che sono arrivate lamentele da una finestra, la quiete é arrivata alle 3.00. 

Mi scusi, Antonio, per il messaggio lungo e il disturbo ma, a volte, é davvero difficile parlare con le istituzioni. Sembra che sia impossibile riuscire a smuovere qualcosa. Un controllo al locale, ai permessi, ai volumi. Tutto tace, tranne il frastuono assordante, ogni sera. Grazie ancora e buona giornata”….

Così postò via social Antonio Agazzi, sempre più Ambasciatore, per carenze altrui, delle cose che non vanno a Crema…

Ah il circolo in oggetto è l’Arci di Crema Nuova. Detto ciò sindaco Fabio Bergamaschi, lei è pop e ama stare tra la gente. Davvero non si può fare di più per intavolare, coi cremaschi, un dialogo costruttivo e più addentro alle questioni?


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