2 luglio 2022

Andrea Piacentini, giovane leghista cremasco: “Chiamami col tuo nome” è un’opportunità da interpretare meglio di quanto è stato fatto sino a oggi…

Io e il mio gruppo “Orgoglio Cremasco” lavoriamo sulla cultura e il turismo cremasco.
Il film “Chiamami col tuo nome” sicuramente ha portato e sta portando un flusso di turisti a Crema, ma io credo che la città e l'amministrazione uscente non sia stata in grado di cogliere questa opportunità. 
Faccio sempre l'esempio di Gubbio e Spoleto dove il fenomeno è simile, essendo state le città della fiction: " Don Matteo" e dove ai turisti che vengono a visitare la città vengono proposti percorsi dove possono vedere dov'è stato girato il film, assaporando in parallelo anche la cultura della città. 
A Crema non è così, anzi, se ci fate caso vi invito a guardare in piazza Duomo, dove in assenza delle guide turistiche i turisti  non sanno dove sbattere la testa e siccome il film si è svolto in vari paesi del cremasco quindi è capitato che i visitatori prendano le biciclette a noleggio e si perdono  nei campi cremaschi .
Di cose ne sono mancate, a partire dalle guide turistiche fino a percorsi turistici/culturali. Si  poteva, si può e si potrà sfruttare in maniera diversa  il flusso per rendere accessibili le bellezze di Crema e del Cremasco.

 Così postava via social Andrea Piacentini, giovane leghista cremasco del fare…

 


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commenti


Gian Paolo Degnoni

2 luglio 2022 06:47

Sono d'accordo! Accrescere la visibilità di Crema e del cremasco è un beneficio per molti.