Come Murray's presenta (e fa conoscere) il Salva Cremasco in quel di New York...

"Mi è stato presentato Salva Cremasco da un'amica chef, lei era entusiasta del centro cremoso e degli strati traballanti più vicini alla crosta. Le sue qualità lattiginose lo rendono l'abbinamento perfetto per la varietà di marmellate nel mio frigorifero. Tendo ad attenermi a creme spalmabili più dolci perché danno quella combinazione dolce-salato che desidero così tanto"...

Così, sul loro sito, postarono quelli di Murray's Catering Team, from New York. Ah... circa mezza libra (250 grammi) di Salva, da quelle parti costa 13 dollari, cioè più o meno 12 Euro... Chi abitualmente vende Salva negli USA? Esperti in stagionatura e commercio di formaggio, con l'estero e in particolare con l'America Settentrionale, in quel di Abbiategrasso, nel Milanese... l'azienda Rognoni Umberto vanta contatti capillari appunto con gli Stati Uniti. Pure la realtà Auricchio di Cremona attraverso il caseificio Villa e tramite la sua società di distribuzione The Ambriola Company, leader negli USA da molti decenni, esporta parecchio. 

Senza dimenticare la distribuzione di Zanetti,  straordinario ambasciatore di formaggi italiani in 104 paesi del mondo. Nella fattispecie però, Zanetti (Bergamo) non produce direttamente Salva, ma lo affina e distribuisce. Il piccolo ma grande caseificio Bergamasco Taddei (potrebbe essere suo quello in vendita da Murray's) e' apprezzato, per i suoi prodotti, in ogni dove. Per la cronaca: Auricchio, interpellato via mail, ha specificato che non esporta, attualmente, Salva nel Nuovo Continente.