Crema è viva e balla, ma il commercio cittadino come se la passa, mentre l’orchestra suona?

Allora a quanto pare, al netto di tanta gente per le strade di Crema: intendiamoci, la città viva è uno sballo, da ballare, ma non basta, poiché forse gradirebbero danzare meglio pure i commercianti, i baristi e i ristoratori, no? Eh già secondo sussurri pensanti, al netto dei giovedì d’estate pieni di gente per le vie del centro storico, ahinoi, le casse del commercio, purtroppo al contrario non si sono riempite più di tanto. Questo, nel merito, il commento, affidato ai social di Tiziano Filipponi, appassionato leader della Lega cremasca: “Il flop lo si dà per scontato, forse meglio organizzare un paio di notti bianche e molto probabilmente le attività commerciali e della ristorazione ne trarrebbero giovamento.Tutti si ricordano il successo, ottenuto, dalle serate organizzate qualche anno fa”.

Mah… davvero basterebbero le notti bianche, per non mandare in bianco gli affari? Ergo, per farla breve: Crema è viva e balla, ma il commercio cittadino come se la passa, mentre l’orchestra suona?