I tre puristi della Confraternita del Tortello sono rimasti in due. Ma Anna Maria Mariani non molla:" La mia Scuola del Tortello guarderà ai giovani. Buona idea la Deco"
La Confraternita del Tortello ha i suoi appassionati passionari della tradizione: Maria Grazia Riboli, Anna Maria Mariani e Martino Molaschi, tre cultori della ricetta classica del Tortello Cremasco. Martedì scorso, la conviviale dei Tortellisti si è tenuta presso la storica RistoPizzeria Severgnini di Capralba e per l'occasione, la Regina del Tortello Anna Maria ha incontrato il giovane studente Emiliano Gnocchi, l'inventore del rivoluzionario, innovativo Raviolo Tortellato. Ah, però i puristi, nella Confraternita, nel frattempo sono rimasti in due, vero Anna Maria? "Non mi sono ricandidata al nuovo consiglio, poiché non condivido le ultime scelte prese dai miei ex confratelli. Ma credo comunque nella Confraternita e nei Tortelli Cremaschi. Applaudo alla decisione dell'assessore Franco Bordo di lanciare la Deco, scelta fondamentale per il futuro dei Tortelli. Così come è fondamentale, per i giovani, conoscere l'arte di fare i Tortelli Cremaschi, cosa che io propongo alla 'Scuola del Loghetto'. La tradizione va rispettata, ma senza conoscere le modalità originali di preparare i Tortelli Cremaschi classici, il loro futuro è a rischio, no? Alla mia scuola ho inviato pure il bravo Emiliano Gnocchi, avrò modo così di spiegargli cosa rappresentano i Tortelli per me in una discussione costruttiva tra tradizione e innovazione. E chissà, prima o poi realizzerò la mia idea di organizzare un Festival del Tortello Rock".
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