28 agosto 2022

Ma se tutto va a Lambrusco e Tortelli Cremaschi, perché Piloni e Stefania Bonaldi sottolineano che non è successo nulla tra loro e il Pd?

Leggo che sarei contro Stefania. Una persona con cui ho lavorato per quindici anni e con la quale penso di aver fatto bene per Crema e il territorio. Non è un mistero che abbia sostenuto da subito la sua candidatura alle politiche. Perché credo che la sua esperienza possa essere utile al territorio e al PD. Sostengo Stefania e sono al suo fianco oggi più di ieri. Non sempre la pensiamo allo stesso modo, ma una squadra vale più di un singolo”.

Così postò via social Matteo Piloni da Crema, pezzo da novanta del Partito Democratico cremonese - cremasco e conigliere regionale Dem.

Questo il commento dell’ex sindachessa Stefania Bonaldi, candidata al Senato, nelle liste del Pd alle elezioni Politiche, al post di Piloni:

Grazie Matteo, sono la prima a sostenere che il Partito Democrarico non è una caserma e che appunto questo ‘non pensarla sempre allo stesso modo’ è un valore e una ricchezza. Continuiamo a lavorare uniti per il nostro territorio e lasciamo perdere chi vuole costruire a tutti costi polemiche e contrapposizioni che non esistono.”

Perché i due hanno dichiarato pubblicamente che tra loro e nel partito va tutto bene?

Mah … forse perché il quotidiano La Provincia, sul numero di sabato 27 agosto ha riportato un sussurro, secondo il quale, sembrerebbe che Piloni abbia dichiarato che la Bonaldi con la sua polemica contro la decisione della segreteria PD di collocarla al quarto posto nelle attuali candidature si sarebbe giocata la candidatura alle regionali lombarde del 2023?

Oppure perché qualcuno, all’interno del Partito Democratico, non ha gradito la lecita voglia di Stefania Bonaldi, di tentare la scalata alla Regione Lombardia, soprattutto avviando discorsi estremamente civici e improntati appunto sulla creazione di una rete di liste civiche un po’ qua è un po’ la’ nella regione? 

Ora comunque la priorità è la tornata elettorale nazionale di settembre. Poi si vedrà…

 


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