Paolo Losco, appassionato attivista di Sinistra: “Non è il mio partito e non so se è migliorabile, ma solo la Schlein può provare a cambiare il Pd”

Sarà l’unico post che scriverò al riguardo: 

il Partito Democratico non è il mio partito ma è indubbio che, per mille motivi che non approfondiremo qui, come le sue contraddizioni sono una delle responsabilità del declino e della frammentazione, fino all’irrilevanza, della sinistra in Italia, così dal suo futuro potranno aprirsi spazi di dialogo per rilanciare tutto il campo di sinistra e progressista o meno.

Piaccia o no (e ça va sans dire, non mi piace particolarmente, ma dobbiamo farci i conti).

Negli ultimi anni la politica si è sempre più schiacciata su posizioni centriste, nella poco lungimirante logica dell’aggressione dell’elettorato moderato.

Non solo dimenticando una enorme fetta di popolazione, lavoratrici e lavoratori, fragili, emarginati, ma prendendo una strada del tutto diversa da quella che un tempo fu l’idea di un mondo “giusto” e non solo “meno sbagliato”.

Elly Schlein ho avuto il piacere di conoscerla durante la campagna elettorale di Liberi e Uguali (uno dei tanti percorsi di sinistra unitaria falliti miseramente per logiche autoconservative con il risultato di ulteriori frammentazioni). Una donna di sinistra determinata, preparata, che ha comunque sempre creduto nell’esigenza di una proposta politica radicale e ampia.

Non so se quel partito (che ripeto: non è e probabilmente non sarà il mio) sia riformabile, gestibile, affidabile. Non lo so se riuscirà ad uscire da un loop apparentemente senza fine, fatto di contraddizioni, potere e correnti.

Ma so che se una possibilità di cambiamento ci può essere, Elly è l’unica figura in grado di rappresentarla.

Ecco perché invito chi riconosce l’esigenza di superare le contraddizioni di quello che, piaccia o meno, è il “maggiore partito del campo progressista”, a votarla a queste primarie.

Lo so, questo appello sarà controverso. Ma credo ne vada del bene collettivo. Abbiamo tutte e tutti bisogno di aprire dialoghi seri sul futuro della sinistra in Italia, e non si può restare indifferenti a ciò che succederà dopo domenica.

Buona fortuna, Elly.

Così postò via social Paolo Losco appassionato attivista della Sinistra Italiana e politico cremasco