Stefania Bonaldi da Crema elogia il monologo sanremese del comico toscano. E se il Pd per svoltare avesse bisogno davvero di Benigni o della Ferragni?

“La Costituzione è un'opera d'arte e ogni parola sprigiona una forza evocativa e rivoluzionaria, perché butta all'aria l'oppressione e la violenza che c'era prima, ci fa sentire che viviamo in un Paese che può essere giusto e bello, che si può vivere in un mondo migliore. È un sogno fabbricato da uomini svegli, ed è una cosa che può accadere una volta nella storia di un popolo. 

'Penso che un sogno così non ritorni mai più' si addice alla nostra Costituzione. L'hanno fatta in pochissimo tempo, sono stati dei visionari, ed è stato un miracolo perché erano 556 di tanti partiti, divisi su tutto tranne su una cosa: essere uniti per scrivere la Costituzione più bella. 

E non si rivolge alla società presente ma guarda al futuro”.

Da mostrare in ogni classe e in ogni scuola di questo Paese.

Immenso Roberto Benigni".

Così postò via social Stefania Bonaldi da Crema, folgorata sulla via della Schelin alla guida del Pd e per Majorino governatore della Lombardia. Già, ma vuoi vedere che per svoltare davvero i Dem hanno bisogno dell’aiuto di Roberto Benigni e Chiara Ferragni? Mah…